Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] versatilità rispetto alla compatibilità con il computer.
Nel settore della spettrometria di risonanza magnetica nucleare la trasformata di Fourier e la sonda multinucleare (idrogeno, carbonio, fosforo) sono le applicazioni più recenti che hanno ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] che si ritrovano nella materia vivente''. In epoca di poco successiva l'interesse verso il ruolo delle diverse sostanze e le trasformazioni chimiche che avvengono in vivo dà origine alla biochimica.
Dopo poco più di un secolo, e cioè verso la metà ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] la glicerina: mediante la loro scissione l'o. può contare, come materia prima, su questi due componenti che possono essere trasformati in numerosi prodotti che interessano campi di utilizzazione diversi. Ma gli oli e i grassi possono dare essi stessi ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] e ad affinità. Al primo gruppo appartengono sensori che utilizzano un elemento biologico che catalizza una reazione di trasformazione di un substrato in un prodotto in grado di generare un segnale. A tale categoria appartengono i biosensori ...
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. È la parte della chimica riguardante la preparazione di composti ottenuti a partire dal carbone.
La c. ha avuto notevole interesse nello sviluppo dell'industria chimica: basti pensare al catrame, prodotto [...] di carbonio del 78 ÷ 84% circa.
Poiché nei processi d'idrogenazione una parte del carbone rimane solido, più o meno trasformato, si è pensato di sottoporre il carbone a estrazione con solvente, idrogenando poi solo la parte estratta.
Il cloruro di ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] (v., 1828) osservò come il cianato d'ammonio (3) e l'urea (4) fossero isomeri e come il primo si trasformasse nel secondo per riscaldamento di una sua soluzione acquosa.
La formula di struttura di un composto definisce la costituzione, o meglio ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] da qualsiasi valore di Φ (compreso Φ = O). L'equazione [3] può essere risolta in maniera esatta per mezzo di una trasformazione lineare (Thompson e McBride, 1974; Jones et al., 1976; Eigen et al., 1989) e porta a:
formula [4]
dove Λi sono ...
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Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] miscelabile col solvente iniziale ma non con il polimero. In questo caso, si forma un gel che lentamente si trasforma in una massa più o meno porosa, resistente alla pressione e allo schiacciamento, elastica e, naturalmente, ad altissima permeabilità ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] . ione-ione (v. sopra) che si possa scrivere come somma di un p. non negativo (repulsivo) e di un p. con trasformata di Fourier non negativa. Un p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è invece instabile perché ovviamente la configurazione in ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] bororo del Brasile questa dicotomia si presenta attraverso due tipi di spiriti: i bope, spiriti negativi della trasformazione, caratterizzati da un odore molto sgradevole, e gli aroe, spiriti benevoli della conservazione, caratterizzati da una dolce ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...