urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] salire al 70-80%. Si ha in ogni caso una percentuale piuttosto elevata di ammoniaca e anidride carbonica che non si trasformano in u. e che devono essere riportate in ciclo. Questi due gas devono essere ricompressi alla pressione di esercizio prima ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] a rivestimento più sottile. L'urea può essere formulata come fosfato di urea e ammonio, ottenuto da un processo che porta alla trasformazione del 20 ÷ 40% del fosfato in polifosfato; i prodotti hanno un titolo che può essere variato tra il 28-28-0 e ...
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Alcoli alifatici. - Notevoli progressi nel campo della produzione degli alcoli sono stati realizzati recentemente con l'applicazione industriale di procedimenti sintetici. Essi permettono oggi di produrre [...] cosi l'alcool esavalente: la sorbite.
La sorbite allo stato puro è solida (p. fus. 75°) ma assorbe umidità trasformandosi in un liquido denso non volatile che presenta una certa ma non eccessiva igroscopicità.
Tali proprietà ne consentono l'impiego ...
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PERUTZ, Max Ferdinand
Biologo molecolare e strutturista, nato a Vienna il 19 maggio 1914. Laureatosi a Vienna, frequentò poi a Cambridge il Cavendish Laboratory sotto la guida di J. D. Bernal e di W. [...] dell'esistenza di questa sola disposizione.
Appassionato della montagna, ha eseguito anche uno studio cristallografico sulla trasformazione della neve in ghiaccio, sulla plasticità del ghiaccio e sui fenomeni di scorrimento dei ghiacciai. Autore ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la mappa duale f * : X* → ℝ si definisce come f * (x*)=supx∈X[〈 x; x* >−f (x)]. Questa mappa estende la trasformata di Legendre al caso di dimensione infinita e sarà il punto di partenza per definire il sottodifferenziale.
Il teorema di Chow. Il ...
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irreversibile
irreversìbile [agg. Comp. di in- neg. e reversibile] [LSF] Di ciò che non può essere invertito rispetto all'evoluzione temporale, all'azione esercitata, al flusso di energia, ecc.; è l'opposto [...] quello per il quale non si può scambiare l'uscita con l'entrata, com'è, per es., un amplificatore. ◆ [LSF] Processo, o trasformazione, i.: il processo tra uno stato iniziale di un sistema e uno finale il quale non può avvenire in verso opposto, cioè ...
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Elemento chimico, simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60, di cui sono noti cinque isotopi stabili: 7032Ge, 7232Ge, 7332Ge, 7432Ge, 7632Ge; previsto prima da J.A.R. Newlands nel 1864 e poi nel [...] piccole percentuali. La separazione del g. dagli altri elementi che lo accompagnano è basata sulla sua trasformazione in tetracloruro, il quale può essere facilmente isolato mediante distillazione per la sua elevata volatilità. Il tetracloruro ...
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Amminoacido aromatico, di formula C6H5CH2CH(NH2)COOH. Esistono due stereoisomeri, otticamente attivi. L’isomero L è quello presente in natura nelle proteine. L’isomero D si trova pure in natura, in antibiotici [...] per difetto dell’enzima fenilalaninaidrossilasi. Essendo bloccata la via principale del metabolismo della f. a livello della sua trasformazione a tirosina, entra in funzione una via secondaria, normalmente poco sfruttata. Pertanto il livello della f ...
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Chimico (La Folie, Langres, 1807 - Parigi 1853); prof. all'univ. di Bordeaux (1838-48) e chimico della zecca di Parigi. Fu uno dei protagonisti della nascita della chimica organica moderna nella prima [...] chiaramente tra pesi equivalenti, atomici e molecolari. A volte in aperta polemica con il mondo accademico, collaborò assiduamente soltanto con F. Gerhardt e, per un breve periodo, con A. W. von Hoffmann sulla trasformazione del fenolo in anilina. ...
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La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] viventi viene prodotta da un processo di 'combustione', attraverso il quale le sostanze nutritive (per es., l'amido) vengono trasformate in anidride carbonica e acqua. Anche in questo caso interviene un ciclo complesso di reazioni, il ciclo di Krebs ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...