Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] la crescita delle fratture all'interno del manufatto. Nei ceramici a base di zirconia tetragonale si punta sulla trasformazione di struttura (da tetragonale a monoclina) che il materiale subisce quando è sollecitato; in modo simile alla deformazione ...
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periodico
periòdico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. periodicus, dal gr. periodikós, che è da períodos "periodo"] [LSF] Di fenomeno o di grandezza che presentino periodicità (←) e quindi siano rappresentabili [...] (con varie eccezioni) in base alla successione del loro numero atomico, per cui elementi corrispondentisi nei sei periodi così ottenuti presentano analoghe proprietà chimiche: v. atomo: I 318 e, 320 Tab. 30.2. ◆ [ALG] Trasformazione p.: lo stesso che ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] nell'ambiente. Basta pensare che pressoché tutta la benzina che immettiamo nel serbatoio dell'automobile, e che consumiamo, si trasforma in materiale che è emesso dal tubo di scappamento. Se si considerano le emissioni globali, l'IEA calcola che nel ...
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In metrologia, primo elemento (simbolo f) che anteposto a una unità di misura ne divide il valore per 1015: per es., 1 femtometro =1 fm = 10–15 m.
femtochimica Area della ricerca chimica che studia i fenomeni [...] gli atomi e le molecole mentre si modificano da reagenti a prodotti e di registrare i vari passi della loro trasformazione. Fino all’introduzione di tali tecniche, lo stato di transizione di una reazione chimica rappresentava in qualche modo un ...
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Residuo della distillazione del carbon fossile. Si ottiene per riscaldamento dei litantraci senza contatto dell’aria. Può costituire un prodotto secondario rispetto al gas di distillazione (per es. nelle [...] temperatura di regime (1100-1200 °C contro i 900-1000 °C delle officine del gas di città). Il processo di trasformazione del fossile in c. ( cokefazione) si realizza entro storte di distillazione, camere alte e profonde ma strette, nelle quali si ...
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Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] di crescita per determinati batteri (lattacidogeni in particolare); nei topi, ratti e conigli, favorisce la trasformazione in acido nicotinico del triptofano alimentare. Il p. nelle sue forme fosforilate (piridossalfosfato) costituisce il coenzima ...
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Metodo di decomposizione di un composto, in genere di complessità molecolare piuttosto elevata, operato con mezzi termici, detto anche piroscissione. Si effettua talora a bassa temperatura e in presenza [...] largamente usati nell’industria petrolifera (dove sono più spesso indicati con il nome di cracking), per es. nella trasformazione del benzene in bifenile, dell’acetone in chetene, degli alcoli in olefine, delle ammine in ammoniaca o nitrili, nella ...
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Termine («spegnimento»), usato nel linguaggio tecnico per indicare in genere il venir meno di un fenomeno o di un regime. fisica Diminuzione della luminescenza a seguito dell’aggiunta di una sostanza capace [...] di sedimenti saturi in acqua. tecnica In tecnologia chimica, raffreddamento rapido dei prodotti, liquidi o gassosi, di una trasformazione chimica, avente lo scopo di evitare l’insorgere di reazioni secondarie o successive.
In metallurgia, il q. di ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] tumori, in quanto portano in sé degli oncogeni, che possono essere considerati come "geni andati a male". Questi oncogeni trasformano la cellula normale in cellula cancerosa, modificando la loro risposta agli stimoli che ne regolano la crescita. Come ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] Esempio di g. continuo a 3 parametri è l’insieme delle proiettività di una retta in sé, rispetto al prodotto di trasformazioni.
I g. misti sono g. infiniti, formati da un insieme discreto o finito di sistemi continui di elementi, detti schiere, cioè ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...