Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] facilmente; cristallizza nel sistema monometrico a cubo centrato. All’aria secca non si ossida, ma in aria umida ingiallisce e si trasforma nell’ossido Li2O; fonde a 180,5 °C e bolle a 1336 °C. Nei suoi composti si comporta da elemento monovalente ...
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solfidrilico (o sulfidrilico), gruppo Radicale monovalente, detto anche solfidrile o sulfidrile, di formula −SH, caratteristico dei mercaptani; è il gruppo tipico della cisteina. Numerose proteine contengono [...] hanno un gruppo s. di un residuo amminoacidico di cisteina nel sito catalitico, che risulta direttamente coinvolto nella reazione di trasformazione del substrato. Nelle cellule eucariotiche, circa il 95% dei gruppi s. è rappresentato dal glutatione. ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] , che aveva lo scopo di aiutare i partecipanti nella preparazione degli esami. Tuttavia, già dal 1858 si decise di trasformarla in un'associazione più aperta, sollecitando l'adesione di alcuni noti esponenti del mondo accademico. A differenza della ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] o a pressione costante, il c. di reazione assume valori diversi, detti appunto a volume o a pressione costante. ◆ [FML] C. di trasformazione: il c. da somministrare o da sottrarre all'unità di massa di una sostanza nel portarla dallo stato iniziale a ...
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bilancio
bilàncio [Der. di bilancia "verifica dell'equilibrio"] B. dettagliato: (a) [CHF] [MCS] locuz. il cui signif. è precisato dal principio del b. dettagliato o della reversibilità microscopica, [...] , o dell'energia: confronto fra l'energia posseduta in varie forme da un sistema prima e dopo una sua trasformazione (meccanica, chimica, termodinamica, ecc.); se la massa complessiva del sistema non varia, tali energie, a norma del principio di ...
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In biochimica e medicina, gruppo di acidi grassi a 20 atomi di carbonio, la cui struttura di base è quella dell’acido prostanoico, con un ciclopentano e due catene laterali idrocarburiche. Le p. sono prodotte [...] umana, da cui ne fece derivare il nome. Le p. rappresentano solo una parte dei possibili prodotti di trasformazione degli acidi grassi associati ai fosfolipidi delle membrane cellulari; altri derivati, molto simili alle p., sono i trombossani ...
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Sistema colloidale, di apparenza simile a un solido elastico, costituito da due fasi, una liquida, in quantità di gran lunga prevalente, e una solida, presente in concentrazione generalmente non eccedente [...] , dalla velocità di aumento della viscosità. Avviene praticamente senza effetti termici, tanto che viene spesso indicata come trasformazione isoterma sol-gel.
Un g. lasciato seccare fino a divenire apparentemente solido è definito xerogel e gode ...
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Composti chimici (indicati anche con la sigla PCB) costituiti da due anelli benzenici legati fra loro, con alcuni atomi d’idrogeno sostituiti con atomi di cloro. Hanno trovato in passato un diffuso impiego [...] illimitato senza perdite e contaminazioni, mentre l’incenerimento non garantisce, al livello tecnologico attuale, la completa trasformazione dei p. in sostanze non pericolose. Una tecnica molto promettente consiste in un trattamento chimico con una ...
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VALENZA
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
. Chimica (XXXIV, p. 907). - Il numero di atomi che possono legarsi chimicamente ad un dato atomo per formare dei composti chimicamente definiti, è fisso [...] ;p???y = &vet;p???j (cioè x = p; y = 0; x = p), e quindi, per esempio, per l'operazione C3:
con matrice di trasformazione
e carattere − 1. In modo analogo a quanto si è fin qui detto, si trovano i caratteri seguenti:
e quindi, da un confronto con ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] aver luogo la fotolisi di un composto della troposfera, esso deve essere in grado di assorbire radiazioni e di subire una trasformazione chimica per lunghezze d'onda al di sopra dei 290 nm.
Il radicale • OH, che è il principale agente ossidante di ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...