I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] particolari stimoli (flogistici) ogni fibroblasto può diventare un macrofago. Le cellule che sono più pronte a questa trasformazione in caso di emergenza sono i cosiddetti istiociti, riconoscibili in animali trattati con colori vitali perché si ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] le zampe, così come i primi Rettili (dai quali, tra l'altro, sono discesi gli Uccelli) e i primi Mammiferi. La trasformazione dell'arto anteriore in un organo atto a sostenere il corpo nell'aria è un'innovazione occorsa indipendentemente lungo le due ...
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Agricoltura
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Il termine indica l'arte di coltivare la terra dalla quale dipende buona parte delle risorse alimentari umane. In senso stretto si intende con agricoltura [...] materia prima, di derrate, in cui si accumulano energia e composti biochimici compatibili con il metabolismo umano; b) trasformazione delle derrate agricole in prodotti commestibili, e loro conservazione nel caso in cui non siano consumati freschi; c ...
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Biologia
In embriologia, movimento morfogenetico che determina lo spostamento di un’area della blastula la quale, scorrendo intorno al labbro del blastoporo, viene invaginata e portata nell’interno dell’embrione.
Processo [...] è un’involuzione. Un’i. può ammettere, dal punto di vista reale, due elementi uniti, cioè gli elementi che nella trasformazione corrispondono a sé stessi, o nessuno, e si chiama rispettivamente iperbolica o ellittica. Gli elementi uniti di una i. si ...
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Biochimico e farmacologo statunitense (Lansing, Iowa, 1918 - Seattle, Washington, 2009). Ha scoperto la fosforilazione reversibile delle proteine, processo di trasferimento dei gruppi fosfato dell'ATP [...] processi cellulari, nell'ambito sia fisiologico che patologico (fenomeni di modificazione post-trascrizionale delle proteine, alcuni fenomeni di trasformazione di cellule sane in cellule tumorali, ecc.). Per questi studi nel 1992 a K. e a E. Fischer ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] sia parte della struttura influenza la probabilità che un altro punto a distanza r sia anch'esso parte della struttura. La trasformazione di scala di un fattore b corrisponde alla sostituzione della lunghezza r con br e alla nuova funzione Γ(br). La ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] di dati, tale soluzione non è adeguata e si deve ricorrere a una più avanzata elaborazione. Questa consiste nella trasformazione del segnale in parametri che ne colgano le principali caratteristiche, a loro volta presentati al medico senza ulteriori ...
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Fecondazione
Jacques Testart
La fecondazione è il momento fondamentale della riproduzione sessuale e consiste nell'unione di due gameti di sesso diverso, allo scopo di produrre un uovo fecondato, o [...] all'interno dell'apparato riproduttivo femminile, e implica una serie di processi in cui i gameti dei due sessi subiscono trasformazioni atte a permetterne la fusione. Negli ultimi decenni del 20° secolo sono state messe a punto numerose tecniche di ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] il concetto platonico-aristotelico di s. apportandovi ulteriori determinazioni. Nell’età moderna si assiste a una progressiva trasformazione del concetto classico di s.: R. Descartes affianca alla s. divina, definita secondo la tradizione scolastica ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] , e per i tentativi di costituire una Scientific intelligence, istituzionalizzata, dopo la guerra. In tal modo la trasformazione del paradigma biologico si era correlata a un cambiamento ancora più profondo, relativo alla priorità o egemonia tra i ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...