DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] anni direttore, succedendo nel 1909 ad A. De johannis e conservando il proprio incarico fino al 1927. Dopo la trasformazione della scuola in facoltà universitaria, fu direttore di quella sezione dell'istituto che prese il nome di Regio Istituto di ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] partecipando, insieme alla nuova leva di dirigenti, amministratori industriali, organizzatori della produzione, ingegneri, alla graduale trasformazione della azienda in industria di grandi dimensioni. In pochi anni divenne capo dell'ufficio progetti ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] i plebisciti delle Due Sicilie (21-22 ott.), delle Marche e dell'Umbria (4 e 5 nov.), C. poteva a buon diritto trasformare giuridicamente il Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece proclamare Vittorio Emanuele II re d'Italia (17 marzo 1861) e con ...
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Mauro, Ezio. - Giornalista italiano (n. Dronero 1948). Ha iniziato la carriera giornalistica alla Gazzetta del popolo di Torino (1972-80), dove si è occupato in particolare delle vicende legate al terrorismo. [...] nel 1988 a la Repubblica come corrispondente da Mosca, ha viaggiato per tre anni nell’ex Unione Sovietica, assistendo alla trasformazione del Paese nel periodo della perestrojka. Nel 1990 è tornato a La Stampa come condirettore, per poi assumere nel ...
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Fotografo tedesco (n. Zell am Harmersbach 1958). Dopo aver studiato fotografia alla Kunstakademie di Düsseldorf sotto la guida di Bernd e Hilla Becher, R. ha sviluppato, a partire dalla metà degli anni [...] come immense foto-tessera, ai notturni realizzati con visori militari negli anni Novanta, fino alla manipolazione delle immagini digitali delle serie recenti, R. ha proposto una fotografia in continua trasformazione eppure testimone del suo tempo. ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e del Comitato per la preparazione della mobilitazione nazionale.
Il D. continuò a presiedere il Comitato anche dopo la sua trasformazione. Un diverso assetto al comando delle forze armate era dato col d.l. 8 giugno 1925, n. 866, che istituiva ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] di importanti tornei - trascorse sul finire della belle époque e durante la prima guerra mondiale, in una città in trasformazione, scossa dall'irrompere delle grandi fabbriche nella periferia.
Nel 1920 la morte prematura del padre, direttore di una ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] di Torino.
Fu in particolare sotto la guida di Fubini che il G. cominciò a occuparsi della teoria delle trasformazioni di Laplace in relazione al suo uso in campo elettrotecnico, soggetto cui dedicò una serie di ricerche che culminarono nel ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] nella piana di Eboli fin dai primi anni del secolo XIX, avevano promosso una moderna e razionale trasformazione dell'agricoltura, introducendo nuovi procedimenti nel settore della zootecnia, convertendo su basi capitalistiche la loro attività ed ...
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Nzinga (o Joao I)
Nzinga
(o João I) Mwene («re») del Congo (m. 1506). In contatto con i portoghesi dal 1482, N. accettò di essere battezzato il 3 maggio 1491 con il nome di João I, in onore del re [...] ribelli del regno. Al momento della morte N. era tuttavia ritornato da tempo alle pratiche religiose locali. Il processo di trasformazione religiosa fu invece perseguito con maggiore fervore dal figlio di N., Alfonso I nell’intento di rafforzare la ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...