Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] spazio interno delle lettere è occupato da intrecci filiformi con piccoli uncini a volute che nei manoscritti 20 e 367 si trasformano in intrecci a fascia che ampliano i contorni e sono spesso combinati con teste di animali. Per le iniziali rimasero ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...]
In questo decennio, infatti, i due pittori misero in atto il loro rinnovamento espressivo, in un percorso di trasformazione linguistica che portò a una più decisa rottura con la tradizione artistica post-vasariana, rottura sottolineata da Baldinucci ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] la loro radice, e l'arrivo di personaggi culturalmente già formati (magistri, chierici) accentuò tali tendenze. La trasformazione della fraternitas in ordine regolare - per l'ingresso nel quale venne previsto un anno di noviziato -, l'acquisizione ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] di muro ad angolo retto dovevano restringere l'adito, come sulla fronte interna dei grandi p. di Tirinto. Questa singolare trasformazione delle ante si trova ancora una terza volta nel p. (costruzione C) del Laphrion di Kalydon e, infine, anche in ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] anche l'esistenza del monastero benedettino di Ainay e della chiesa di Saint-Laurent, posta fuori dalle mura. La trasformazione più grande consisté nella creazione di un collegio di canonici per i quali vennero costruiti un chiostro e degli edifici ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] conventi e chiese, come quella dei Celestini a Parigi, ma le più famose committenze in campo architettonico sono la trasformazione del castello del Louvre e la completa ristrutturazione della residenza reale di Vincennes, dove C. "avoit entencion d'y ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] tre navate, privo di decorazioni, poi la costruzione del porticato articolato in due navate coperte da crociere, quindi l'ultima trasformazione alla fine del sec. 13°, sulla scia di quanto si stava facendo nella cattedrale (Calò Mariani, 1984a, p. 18 ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] diversi, elementi di critica.Queste due prospettive sono intimamente legate al processo dell'emergere, della scomparsa e della trasformazione degli O.: concorrenza, rivalità, fascinazione e spirito di emulazione legano gli O. più di quanto non li ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] St Martin prima che una nuova hall fosse stabilita presso Carfax -, a fronte delle numerose chiese fondate in questo periodo: All Saints, trasformata da un edificio secolare tra i secc. 11° e 12°, St Michael-at-the-Southgate, citata nel 1122, St John ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] 'arte, ovvero il monastero di Fontfroide.Dopo l'annessione della L. al territorio della Corona, subentrò una fase di trasformazione, che si osserva in tutti i campi e in primo luogo nell'architettura militare. Gli ingegneri del re perfezionarono le ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...