BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] adattarsi all'arco a tutto sesto e a forme ancora romaniche. Nei secc. 14° e 15° si lavorò soprattutto alla trasformazione o al riattamento di edifici più antichi bisognosi di restauro. Nella chiesa di Souvigny - divenuta luogo di sepoltura dei duchi ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] e con la nuova pavimentazione a mosaico, che si è datata agli inizi del sec. 11°, datazione che si propone per la trasformazione del complesso e anche per le pitture che coprono il muro citato, scandito da una serie di piccole colonne con capitelli ...
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BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] per il castello di Porto del XVII secolo (Ostia) per la Congregazione dei figli di s.Maria Immacolata con lavori di consolidamento e trasformazione, la chiesa di S. Agostino a Torre di Palme (Ascoli Piceno) del XIII secolo (vedi uno scritto del B. in ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] soprattutto attraverso l'applicazione di schemi progettuali cari all'Ordine. Ciò fu condizionato dalla lenta trasformazione del paesaggio agrario attraverso la gestione diretta della proprietà fondiaria, che solo con un graduale miglioramento ...
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POZNAN
W. Hensel
POZNAŃ (Posnania nei docc. medievali; ted. Posen)
Città della Polonia centro-occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato.P. fu, a partire dal 968, la prima sede vescovile polacca [...] del sec. 13° il corpo della cattedrale venne ristrutturato in mattoni in stile protogotico; una successiva trasformazione avvenne nel sec. 14° e un'ulteriore 'goticizzazione' nel successivo. Passata attraverso diverse distruzioni e ristrutturazioni ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] ; cfr. Mélanges Dussaud, Parigi 1939, pp. 121-27) al Luristan, dove la composizione subisce una profonda trasformazione per adeguarsi alla caratteristica sensibilità anorganica dei bronzi, fino a riapparire nell' iconografia cristiana nell'aspetto di ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] ideò inoltre un circuito di riscaldamento con doppia caldaia, un impianto di aspirazione delle polveri e un sistema di trasformazione della corrente elettrica ad alta tensione.
Il M. è giustamente annoverato tra gli esponenti di quel "florealismo con ...
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CHÂTILLON-SUR-SEINE
E. Vergnolle
Cittadina della Borgogna (dip. Côte-d'Or), C. era costituita nel Medioevo da due agglomerati, Chaumont e Bourg, che vennero riuniti nel sec. 16° all'interno di un'unica [...] vescovo di Langres, Brunone di Roucy (m. nel 1016), ricostruì la chiesa creando anche un collegio di canonici secolari, trasformato nel 1138 in collegio di canonici regolari sotto la spinta di s. Bernardo di Chiaravalle, che aveva legami familiari a ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] secolo.
La successiva espansione verso N-O (Assam) portò al conflitto con gli Inglesi, che conquistarono la Birmania trasformandola in una provincia dell’India fino al 1937, quando fu costituita in colonia della Corona. Conquistata dai Giapponesi nel ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] guardarono invece a una precisa sistemazione dei g., con intenti classificatori e finalità prescrittive; la teoria dei g. si trasformò così in un canone, con pretese di completezza, e ciascun g. e sottogenere fu classificato rigidamente, in relazione ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...