GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] , dai forti impasti cromatici, ancora legata al verismo meridionale tardottocentesco. Questi caratteri sono destinati a una graduale trasformazione nel successivo sviluppo dell'opera del G. che, rimasto vedovo, si stabilì a Milano dove risiedette nel ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] sistemazione architettonica della scena, in ridondante stile microasiatico, mentre al secondo (III sec. d. C.) spetta la trasformazione dell'orchestra in arena circolare, la soppressione della scena, l'apertura di corridoi sotterranei che indicano un ...
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TEODORICO (Theodoricus)
R. Calza
Re dei Goti detto il Grande; nato intorno al 455 in Pannonia. Passò l'infanzia come ostaggio alla corte di Costantinopoli. Dal 481 re dei Goti, e dopo varie conquiste [...] oggi le sagome di 6 teste e 3 mani ben distinte, che hanno reso valida l'ipotesi che prima della trasformazione della chiesa gotica nel 566, il mosaico contenesse una figurazione di T. nel centro (probabilmente seduto, secondo analoghe figurazioni ...
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ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] e Pario). Alle città fu lasciata la pristina costituzione e solo nel Il sec., attraverso un'opera graduale di trasformazione, i centri maggiori furono ridotti al rango delle civitates stipendiariae. I santuarî, le anfizionie, le federazioni sacre ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 1252). Tra il 1284 e il 1333 fu costruito un più ampio giro di mura. I secoli 14°-19° videro una radicale trasformazione edilizia della città, che specie nel Rinascimento si arricchì di splendidi edifici sacri e profani. Sono di quei secoli i più bei ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] merito maggiore fu di Atene, dove l’attività edilizia appare sorprendente, per quantità e qualità. L’impulso dato da Pericle trasformò l’acropoli di Atene in un santuario marmoreo. Importanti inoltre i santuari di Zeus a Olimpia e di Apollo a Delfi ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] .
La letteratura ebraica moderna
Sorge in Europa nel 18° sec. e può considerarsi la conseguenza di una radicale trasformazione storica, la cosiddetta modernizzazione. La produzione in lingua ebraica non fu solo frutto di una esigenza estetica, bensì ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] i cereali, le patate, gli ortaggi e alcune piante industriali (in particolare il lino), che alimentano le industrie di trasformazione. Assai estese sono, poi, le foreste che forniscono la materia prima alle industrie del legno e della carta. L ...
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Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre [...] più popoloso ed economicamente importante della provincia, a fronte di una crescente espansione di Massa. La trasformazione delle dinamiche locali è legata soprattutto alla crisi della tradizionale lavorazione del marmo apuano, sempre più dipendente ...
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Sistema di montagne dell’Asia centrale, lungo circa 1250 km, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e la depressione della Zungaria a S: a O si stende la Steppa dei Chirghisi e a E l’altopiano mongolo. [...] è Gorno-Altajsk. Di notevole rilevanza l’allevamento. Importanti riserve di manganese, oro, argento, piombo. Industrie di trasformazione, chimiche, di ingegneria meccanica.
Territorio dell’A. Territorio autonomo della Russia (169.100 km2 con 2.543 ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...