Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] il municipio romano di Vibo Valentia. Dopo la grave crisi urbana tardoantica, in età bizantina l'abitato si era trasformato in campo trincerato, ma era troppo appetibile per i saraceni, che l'avevano devastato nell'850 e praticamente distrutto ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] città, Cartella 62, fasc. 5, dis. 4). In quella casa, al primo piano, il F. aveva la sua residenza. Oltre a questa trasformazione a lui si deve anche la sopraelevazione di una casa di civile abitazione, posta nell'isola di S. Matteo (21 sett. 1779 ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] presenza temporanea di extranei e negli studia generalia, dove numerosi erano i lettori in carica, richiedendo in alcuni casi la trasformazione di un intero blocco di celle in camerae. In un breve volgere di anni, comunque, l'esigenza di disporre di ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] l'acquisto di una vecchia trattoria ("La Campana") in via della Noca a Bergamo, e la sua radicale trasformazione ad opera dell'architetto Costantino Gallizioli e dei decoratori Federico Ferraris e Donnino Riccardi. Nel 1785 la galleria, nettamente ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] al clima pittorico settecentesco. All'interno della storia della cultura figurativa lombarda, peraltro, questo è un momento di trasformazione, in cui si evidenzia un rapido disinteresse da parte dei giovani artisti (e dei loro committenti) per la ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] del Vaticano, o quella bronzea di Ercolano ora a Parigi, e l'opera di M.; forse si tratta di un tipo trasformato nell'ellenismo. Invece i quattro tori menzionati da Properzio sono rappresentati su uno dei lati della base di Sorrento, dove è il ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] continuarono a fiorire in periodo romano; vastissime tracce della centuriazione e di un intenso popolamento rivelano la trasformazione demografica dell'entroterra tunisino, ove una fitta rete di strade collegava i numerosi approdi sulla costa, da ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] Antonio da Sangallo il Giovane.
Il lavoro più riguardevole a cui è connesso il nome del D. è l'adattamento e trasformazione del complesso di San Martino al Cimino (concesso da Innocenzo X a sua cognata donna Olimpia Maidalchini nel 1645), consistente ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] mutare il volto della capitale, incoraggiò ed autorizzò un indirizzo di vera e propria rinascita edilizia. La trasformazione fu merito precipuo dell'architetto Amedeo di Castellamonte, nominato ingegnere ducale nel 1639e autore delle principali opere ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] da centri diversi, che aiutarono a sviluppare anche nel capoluogo ligure la scuola verista, esito, da una parte, della trasformazione della pittura di storia e, dall'altra, dell'evoluzione di quella di genere, di costume e a sfondo paesaggistico ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...