AGLIO (Allio), Donato Felice
Elisabeth Mahl
Nacque probabilmente nel 1677 a Milano da Gabriele, "Obristwachtmeister" imperiale a Vienna. Non sembra abbia avuto un'educazione propriamente artistica, [...] del Settecento in Austria, fu senza dubbio la ricostruzione del convento di Klosterneuburg. Nel 1729, come saggio, eseguì la trasformazione barocca del coro e del presbiterio della chiesa, poiché, all'inizio, si pensava solo di eseguire i progetti di ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] (1972-79; architetti C. Vasconi, G. Pencreac’h, ing. J. Prouvé). Il carattere popolare della zona del Plateau Beaubourg è stato trasformato dalla creazione del Centre national d’art et de culture G. Pompidou (1971-77; R. Piano e R. Rogers), con il ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] 'insieme e minor volume alle nervature ma scostandosi dall'effetto ideato dal maestro.
Lentamente procedettero i lavori per la trasformazione della piazza del Campidoglio, ideata nel 1546, e per la costruzione dei nuovi edifici; alla morte di M., non ...
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Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il [...] dei settori metalmeccanico, elettromeccanico, farmaceutico, chimico, alimentare e dell’abbigliamento, nuove attività produttive legate alla trasformazione dei rifiuti industriali, oltre a un’ampia gamma di servizi avanzati per la produzione. Accanto ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] miti ed estati calde e secche; le piogge sono scarse, intorno ai 700 mm annui.
M. è un paese in trasformazione, nel quale alcuni aspetti arcaici, pur sempre meno numerosi, coesistono con forti impulsi alla modernizzazione. La popolazione continua a ...
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Storicamente protagonista con Milano della scena italiana dei graffiti, R. vive un nuovo idillio sul fronte dell’arte urbana che, a partire dal secondo decennio dei Duemila, sta trasformando molti dei [...] ’arte pubblica, e in questo senso non sono mancate le domande e gli argomenti sul come far si che una trasformazione estetica di successo apporti contestualmente concreti e duraturi benefici per una comunità e non, nel peggiore dei casi, ne mascheri ...
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- Processo afferente la sociologia urbana, che può comprendere la riqualificazione e il mutamento fisico e della composizione sociale di aree urbane marginali, con conseguenze spesso non egualitarie sul [...] , quando mal veicolata, strumento che attraverso i canoni della bellezza insabbia le criticità esistenti nei processi di trasformazione urbanistica; in questo senso M. Miles sostiene che «...nell’ignorare l’impatto sociale dei processi di sviluppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] le navate minori con setti murari trasversali, come, per es., S. Francesco di Chieti.
Non sempre i lavori di trasformazione e ampliamento ebbero esito felice. Un esempio in tal senso è quello che fu avviato sulla facciata della basilica di
S ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] (1293; Bragato, 1909-1913, p. 64), viene riferito alla presenza della limitrofa chiesa (od. Ss. Silvestro e Valentino, radicalmente trasformata tra i secc. 18° e 19°) e alla probabile scomparsa della chiesa del Salvatore (Brozzi, 1972; 1975b; 1990).L ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] e Medina essa divenne la terza tra le città sante dell'Islam, anche se i tempi e i modi del processo che la trasformò in simbolo sacro sono ben lontani dall'essere noti. Eccetto che per il periodo della dominazione crociata, tra il 1099 e il 1187 ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...