Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] Cavallo, dopo una dura assemblea in cui si discute se la fantasia non corra il rischio di far sembrare tutto già trasformato e non incentivi il disimpegno, in un luogo che resta di sofferenza. Ma esce sapendo che bisogna slanciarsi oltre le barriere ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] . L'apertura dei manicomi – attenzione e non la chiusura come verrà chiamata dopo l'abolizione per legge e la trasformazione in centri di igiene mentale – arriva con lo psichiatra veneziano in un passaggio estremamente critico, che vide incrociare la ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] generatione animalium (Riproduzione degli animali), 738b: «La femmina offre sempre la materia, il maschio l'agente del processo di trasformazione: queste noi diciamo che sono le rispettive facoltà, e in questo consiste l'essere l'uno femmina, l'altro ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] gran parte della storia del teatro; o se da queste consuetudini prende le distanze. In Carlo Goldoni la trasformazione antroponimica delle commedie è conseguenza di una complessa situazione socio-culturale, e cioè la crisi della borghesia veneziana ...
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«Ultracorpi. Il fantastico nelle Arti dello Spettacolo»Verona, Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università degli Studi, 2023 Nel mese di dicembre 2023 è stato pubblicato il primo numero di «Ultracorpi. [...] -Luc Godard riesce a restituire un’atmosfera fantastica senza avvalersi di effetti speciali. Sulla capacità di trasformazione dei vampiri è poi incentrato lo studio comparativo di Caneppele e Krenn: queste creature mostruose, infatti, sopravvivono ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] di certo forme più tradizionali di attivismo nella biografia politica e poetica di Murgia. Parliamo di un’autrice che ha trasformato il tour di presentazioni del suo romanzo più celebre, Accabadora, in una serie di eventi sul tema dell’eutanasia e ...
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Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] modo o nell’altro c’entra). In Italia Melchiorre ha subìto varie modificazioni, per influsso di Marco e altro, fino a trasformarsi in Marchionne. Marcora è una via di mezzo e Marcorello ne è il diminutivo, da cui il cognome accorciato e marchigiano ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] malattia); pigmalione (dal lat. Pygmălĭōn, -onis ‘Pigmalione’, nome del mitico re di Cipro che ottenne da Afrodite la trasformazione in donna della statua da lui scolpita, dal gr. Πυγμαλίων, ma attraverso l’inglese Pygmalion per l’accezione moderna ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] torna a focalizzare la città, affrontando in particolare i testi teatrali di Buzzati. Milano è l’“arena” della trasformazione sociale, della relazione tra soggetti maschili e femminili, ed è una città stratificata, con una topografia articolata e ...
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Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] fischio dell’arbitro svanisce magicamente, così come era arrivato. Senza dubbio un interessante esempio di continuità, nella trasformazione, tra antico e moderno, confermato, peraltro, anche dal successo “mediatico” ed economico che le star del circo ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, durante il quale sono attivate proteine...
TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde e si trasforma in acqua; un atomo di radio...