CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] 10 ott. 1725 e dal 9 sett. 1726 fu luogo di riunione dell'Accademia. Il complesso, assai estrosamente articolato, è stato interamente trasformato da G. Azzurri nel sec. XIX; cfr. la pianta e l'alzato nella cart. D. 307 s. dell'Archivio dell'Accademia ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] in contatto con i due filosofi, di cui aveva apprezzato gli studi, ma anche l’opera al servizio della trasformazione morale della cultura italiana. Da quel momento aveva dato forma compiuta alla ricerca di una nuova religiosità che avrebbe coniugato ...
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SARGENTINI, Luisa (Luisa Spagnoli)
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 30 ottobre 1877 da Pasquale, pescivendolo, e da Maria Loconte.
Rimasta orfana di padre dopo appena due mesi, crebbe presumibilmente [...] , fin da giovanissimo impegnato a fianco dei genitori alla Perugina, di cui fu promosso direttore tecnico in concomitanza con la trasformazione dell’azienda in Spa. Questi aveva dato vita nei terreni di famiglia, a Santa Lucia, a un allevamento di ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] Sarti e Andrea Busiri Vici, attivi già durante il governo pontificio, fu tra gli artefici del rinnovo e della trasformazione della città capitale.
Le prime realizzazioni del G. riguardano interventi sul tessuto urbano del centro storico, come il ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] nella provincia: l'ospedale di Busto Arsizio, oggi palazzo municipale (1824), e quello di Vimercate (1828), in seguito ampliati e trasformati; e l'ospedale di Varese (1831), in parte demolito e adattato a residenza. Anche in questi casi il G. operò ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] l'impegno universitario come aiuto di D. Carazzi presso la cattedra d'anatomia comparata, istituita dopo la trasformazione dell'Istituto di studi superiori in Università. Dopo la libera docenza, ottenuta nel 1915, divenne per concorso professore ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] maggiore della chiesa (Drago-Salerno, 1967, p. 64); questo lavoro, oggi di difficile identificazione per una ulteriore trasformazione dell'altare stesso, dovette procurargli una fama maggiore. Lo dimostra sia la sua iscrizione all'Accademia dei ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] primi lavori sembrano guardare soprattutto al clima della secessione viennese (si vedano il progetto per una Cabina di trasformazione elettrica e la Tomba Aroldi-Ferrari del cimitero di Casalmaggiore) mentre altri, quali gli studi per alcuni pannelli ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] ettari) nella piana di Eboli, coltivato secondo il più arcaico sistema cerealicolo-pastorale, e intraprendervi un piano di trasformazione che ne facesse un'azienda agraria e zootecnica d'avanguardia. Il progetto non riusciva a superare le difficoltà ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Jacini (Inchiesta agraria, in Nuova Antologia, 16 agosto 1884; L'economia dell'agricoltura in Italia e la sua trasformazione secondo i dati dell'inchiesta agraria, Roma 1886).
Le sue critiche si appuntarono in particolare sulle conclusioni che si ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...