SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] a sostenere un importante settore industriale dedito alla trasformazione e conservazione di prodotti alimentari di pregio. ), Mercanton racconta che la vita di tutti i giorni è monotona e insopportabile, che la morte è orribile e ognora presente, ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] 1/68, ecc.; le loro epidemie ricorrono purtroppo con frequenza monotona, ognuna con il suo contributo di morte.
11) Virus virale, sia per il ciclo produttivo che per quello trasformante; tale prova è stata ottenuta con l'isolamento di mutanti ...
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Penisola di forma trapezoidale, che costituisce l'estremità NO. del continente americano, situata tra 55°30′ e 71°30′ di latitudine N. e fra 130° e 168° di longitudine O., avendo i suoi estremi di terraferma [...] quella centrale, caratterizzata da un'alta terra uniforme, monotona, profondamente solcata da una rete bene sviluppata di corsi di Bering perde i caratteri tipici sopra descritti per trasformarsi in una larga pianura costiera, solcata dalle numerose ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] come condizione di tranquillità domestica l'ignoranza, conduceva una vita monotona, attendendo agli uffici a cui per sua natura la donna donna all'uomo. Non emancipa la donna, ma solo trasforma l'intimo valore della sua dipendenza. La donna cristiana, ...
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INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] , tè continuano a dar vita a una fiorentissima industria di trasformazione con 73.000, 50.000, 57.000 persone occupate, che li anima per Govinda; poesia dunque che potrebbe sembrare monotona perché gli argomenti sono sempre gli stessi, eppure non è ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] non si trattenne dal mettervi su le mani: cominciò col trasformare in cappella la piccola moschea attigua alla Corte dei Mirti; quasi sempre i medesimi, e si ripetevano molte volte con monotona uniformità su intere pareti, con un orrore del vuoto che ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] lavora nel palazzo papale di Castel Gandolfo (1660) e ne trasforma la chiesa; modella in creta la macchina della cattedra di S l'effetto di due masse ascensionali e traforate la monotona orizzontalità e compattezza di quella fronte; quando organizza ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] citologia, la patologia cellulare sta subendo una profonda trasformazione. Mentre in effetti da una parte è prevedibile settori; la risposta della cellula muscolare è infatti estremamente monotona, specie morfologicamente, sia che si tratti di insulti ...
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MECCA (arabo Makkah; A. T., 91)
Ferdinando MILONE
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
È la città santa dell'islamismo, alla quale convengono, almeno una volta nella loro vita, tutti i fedeli che ne [...] offre l'affluire di gente d'ogni parte del mondo musulmano, trasforma la città, nei periodi dei pellegrinaggi, in uno dei più grandi della Mecca a partire dal sec. XVI è una serie monotona di contese tra gli sceriffi e i governatori turchi, la cui ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] . Tutti i tipi di stimolazione sensitiva e sensoriale monotona appartengono agli stimoli innati. Essi sono stati riprodotti validi di previsione per quei casi destinati a trasformarsi nella sindrome più grave.
Le crisi caratteristiche dell ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
intonazione
intonazióne s. f. [der. di intonare1]. – 1. a. L’atto, l’operazione d’intonare uno strumento registrandolo, o registrando e accordando tra loro le varie parti (corde, canne, ecc.), nel giusto tono o nel tono desiderato. b. L’essere...