Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] perfezione in questo quadro: oltre alla «internazionalizzazione irreversibile», la diffusione del marxismo e della «ideologia americana che si espande in impero a scapito degli altri, lo trasforma da fatto in pericolo e in tradizione negativa, in ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] un ventennio, tra il 1230 e il 1250, una trasformazione politica ancor più consistente di quella dei sovrani normanni in di là di una soglia che si dimostrò ben presto irreversibile per l'economia meridionale.
Nelle sue imprese il sovrano bruciò ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] greco un passo del canone romano (Contra Arium II, 8). Di questa trasformazione, che altro non fu se non una formale presa d'atto di un progressivo e irreversibile processo di latinizzazione ormai avviato da oltre un secolo, è testimonianza diretta e ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] sue conseguenze modificarono drasticamente e in modo irreversibile le valenze semantiche del concetto di africanismo da una fantasia estetizzante, l'idea di ‛Africa' si trasformò in un programma concreto e urgente di autodifesa politica e sociale ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] versi irreversibile sviluppo sul piano della propria visibilità1. Assai ridotta nel II secolo, dato che ancora i domus ecclesiae) di due piani, come risultato di una trasformazione di un edificio precedente costruito (secondo l’uso romano) con ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] 'abolizione della Compagnia di Gesù, con la chiusura o la trasformazione dei suoi collegi, nei quali buona parte dei filosofi naturali di Laplace per l'ingegneria diede una spinta irreversibile alla quantificazione della filosofia naturale. Molti dei ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 'età di transizione destinata a mutare in modo irreversibile tutte le forme culturali e gli assetti istituzionali e politici dell'Europa tardo-medievale e a subire gli influssi di una trasformazione generale del sapere e di un mutamento radicale del ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] l'esito di un piano trascendente. Gli organismi si adattano trasformandosi, oppure scompaiono. La storia del pianeta e delle forme rappresentare i processi la cui marche naturelle è irreversibile.
Un tipico raggruppamento di processi di questo genere ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che si risolve piuttosto in un sentimento di perdita irreversibile e assoluta. Una condizione di abbandono, esso stesso . L’evento rimaneva un miracolo, ma gli angeli si trasformavano negli “spiriti celestiali dei martiri dalmati” e le litanie ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] con capitale Milano, era il Regno d’Italia, diretta trasformazione di quella Repubblica cisalpina che agli inizi del 1802 aveva .
Invece, nell’isola la svolta secessionista era ormai irreversibile e avrebbe condotto di lì a breve alla destituzione ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...