DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , ma nel contempo anche l'esposizione articolata e puntuale della fase di rapidissima e irreversibiletrasformazione del sistema produttivo, contrassegnata principalmente dall'emergere di "grandi formazioni monopolistiche" che rendevano ormai ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Antonio Maccanico, riflette «il senso della straordinaria trasformazione della presidenza» e di un cammino finalizzato con le premesse di una crisi di sistema che si rivelerà irreversibile. Fu definito ‘il Presidente più amato dagli italiani’ o ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] del C. sembrarono del resto sancire un irreversibile distacco dell'intellettuale sradicato e piccolo-borghese dalla rifornismo esangue da cui era espunta ogni ambizione di trasformazione dei rapporti sociali nelle campagne meridionali per far posto ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] luci e colori, offriva ora al C. un fascino irreversibile, fu però l'esplorazione sotterranea, con le ricerche pazienti mai violenti ma armoniosi ed elastici: una continua ideazione critica trasformata in movimento. "La prima cosa che si deve curare ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] del dopoguerra avevano condotto ad una situazione quasi irreversibile di isolamento culturale.
L'influenza del C. le note Un teorema generale sull'esistenza di elementi uniti in una trasformazione funzionale, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, classe ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Leone X - il relativo processo, dibattuto il 14 luglio, si trasforma in un elenco d'accuse all'ucciso con relativa larga comprensione per l la proposta di Francesco Maria. Troppo vincolante e irreversibile, ad ogni modo, la maglia dell'autotutela ch ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] , subito prima dell’inizio di un declino irreversibile. Molte erano le ragioni di scontento dei fiorentini non solo la scomunica ma tutti coloro che la rispettavano, e trasformando la contrapposizione tra lui e il pontefice in una lotta tra bene ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] a porre all'interno della Lega il problema di una sua trasformazione in un vero e proprio partito con programma democratico cristiano. Fu campagna elettorale. Ma ben presto ebbe inizio un irreversibile processo di avvicinamento al PPI che culminò nel ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] si trasformò successivamente in Collurafi "per vezzo", come spiega un biografo ottocentesco del C. (vedi anche G. Galluppi, Nobiliario ideologicamente una trasformazione della fisionomia aristocratica ormai in fase avanzata e irreversibile: volgendosi ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] pienamente consapevole del mutamento epocale e irreversibile intervenuto nella società europea, nelle aspettative posizioni abolizioniste e nel 1856 intervenne con un opuscolo sulla trasformazione politica in atto nel Paese, sempre più diviso dalla ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...