Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicofarmacologia nasce nel 1951 con la scoperta dell’efficacia della clorpromazina [...] piuttosto preoccupante, in quanto si dimostra spesso irreversibile alla sospensione della terapia, insensibile a ogni nome commerciale di Prozac, e che sancirà la trasformazione della cosiddetta psicofarmacologia cosmetica in un fenomeno di costume ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] si trasformò successivamente in Collurafi "per vezzo", come spiega un biografo ottocentesco del C. (vedi anche G. Galluppi, Nobiliario ideologicamente una trasformazione della fisionomia aristocratica ormai in fase avanzata e irreversibile: volgendosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] sembra scontare un declino irreversibile rispetto al suo ingombrante passato di impero coloniale di livello mondiale. alla democrazia
La morte di Salazar (1970) non basta a trasformare il regime, che si regge sul ruolo preponderante dell’esercito ...
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Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] di vista sulla Storia ‒ ha implicato un'effettiva trasformazione, comportando talvolta una vera rivoluzione degli approcci narrativi codificati al di là della vicenda contingente: la crisi irreversibile di una società sull'orlo del crollo, impotente ...
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Premessa generale e chiarimenti sistematici
Giorgio Spangher
La l. n. 103/2017 interviene su vari profili della giustizia penale: diritto penale, diritto processuale penale, diritto penitenziario. La [...] consapevolezza che la condizione dell’imputato potrebbe essere irreversibile e che quindi i successivi accertamenti sarebbero inutili . Queste previsioni opereranno anche nel caso di trasformazione nel rito abbreviato dalla procedura per decreto da ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] pienamente consapevole del mutamento epocale e irreversibile intervenuto nella società europea, nelle aspettative posizioni abolizioniste e nel 1856 intervenne con un opuscolo sulla trasformazione politica in atto nel Paese, sempre più diviso dalla ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] e impegno architettonico, dall'altro costituì il preludio, nel nuovo contesto politico asburgico, dell'irreversibile declino delle ideologie di trasformazione architettonica e funzionale dello spazio urbano.
Nel 1824 il G. abbandonò l'incarico per l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] vasta gamma di patologie e di disturbi e inoltre la trasformazione dell'agricoltura e dell'allevamento.
Negli anni Settanta dell era iniziato il processo di democratizzazione, probabilmente irreversibile, della gestione della scienza. Oggi anche i ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] metropolitane, istituite dalla bolla 18 apr. 1752. In questa trasformazione il F., già canonico teologo del soppresso capitolo aquileiese, d'accordo con le tesi di quello, creando una irreversibile divergenza di opinioni fra loro. A Roma, dopo lunghe ...
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Tred onne intorno al cor mi son venute
Mario Pazzaglia
d onne intorno al cor mi son venute Canzone (Rime CIV) di 5 stanze di 18 versi (AbbC; AbbC:C, DdEeFEf, GG), con due congedi, il primo uguale alla [...] del dramma della riconquista, l'utopia come strumento di trasformazione del reale.
A parte alcuni motivi stilnovistici (l'attacco tempo stesso conferisce a questa verità un carattere irreversibile, che la sofferta testimonianza individuale conduce a ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...