Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, soffermandosi, in particolare, sui diversi effetti di volta in volta ricollegati dalla legge agli [...] della società ai sensi dell’art. 2332 e l’estensione alla trasformazione, ad opera dell’art. 2500 bis, degli effetti sananti già l’enunciazione di un effetto costitutivo-estintivo irreversibile e del tutto svincolato da qualunque presupposto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’incirca tra la metà del XIX secolo e fino agli anni Settanta del Novecento, il pendolo [...] tutta la sua abilità per sfuggire a qualunque impegno irreversibile a fianco delle due potenze dell’Asse, per cui considerato un duro del regime. Ma il processo di trasformazione indotto dall’allontanamento di Franco dal potere riprende con vigore ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino
Enrico Zanini
Le regioni dell’impero
La grecia
Le testimonianze archeologiche di età bizantina nelle regioni storiche coincidenti in [...] di Atene la rottura fu comunque netta ma non irreversibile: fasi di frequentazione dell’area dell’Agorà sono superstiti nell’anfiteatro romano si leggono le tracce di una trasformazione in funzione religiosa, con la costruzione all’interno di uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] politiche del socialismo conoscono una profonda crisi nonché una decisiva trasformazione, da considerarsi, oltre che il sintomo di un che, secondo il suo giudizio, la crisi irreversibile e il crollo del capitalismo, divenuto monopolistico nell ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] a porre all'interno della Lega il problema di una sua trasformazione in un vero e proprio partito con programma democratico cristiano. Fu campagna elettorale. Ma ben presto ebbe inizio un irreversibile processo di avvicinamento al PPI che culminò nel ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] Bognetti fosse principalmente rivolto allo studio delle trasformazioni della città antica e alla formazione di quella Sud. L'esperienza di Londra aveva tuttavia innescato un meccanismo irreversibile: per la prima volta ci si rendeva conto che era ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia della scienza del Novecento può essere divisa più o meno convenzionalmente [...] con regole sintattiche di formazione e regole deduttive di trasformazione.
Il secondo periodo, che si può simbolicamente far legata alla prima, riguarda il progressivo e probabilmente irreversibile specializzarsi del filosofo della scienza. Anche se ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] nacque una mobilità sociale che condusse ben presto a una trasformazione mentale e spirituale. La spiritualità del lavoro subì una di salvezza. Ma una tensione si avvertiva irreversibile: la pressione delle nuove categorie professionali (mercanti ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] e Cavour, che egli vedeva in dialettica complementare nella trasformazione del mito unitario in coscienza politica collettiva e poi liberale nel creare le condizioni per avviare in modo irreversibile uno sviluppo industriale che nel corso del 20° sec ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] sempre stato considerato una soglia, una delle grandi e radicali trasformazioni della storia dell'umanità e, come tale, ha dato luogo richiesto modifiche del paesaggio di carattere irreversibile e avrebbe innescato successivamente un progressivo ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...