Politica e sviluppo in America Latina
Loris Zanatta
Studiando il Sudamerica nel primo decennio del 21° sec., gli storici cercheranno un giorno di rispondere alle domande che già assillano chi lo vive. [...] che in altri, e che comunque solo il tempo dirà se irreversibile o meno: il fatto che in una regione solcata da profonde Il Sudamerica è entrato nel nuovo secolo al culmine di una trasformazione epocale, sua e del mondo intorno. Come sempre capita ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] negli anni ’70 del 900, già appare ormai irreversibile il processo di sostanziale avvicinamento tra la condizione in Argomenti dir. lav., 1997, 97; Maresca, A., Le trasformazioni dei rapporti di lavoro pubblico e il sistema delle fonti, in Giorn. ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] in presenza di catalizzatori ed è responsabile della solfatazione (trasformazione del carbonato di calcio in gesso) delle superfici di è un processo evolutivo naturale, spontaneo, irreversibile. Esso sarebbe abbastanza lento se determinati fattori ...
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Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] distruzione l’inquinamento ambientale e la devastazione irreversibile del paesaggio. Le politiche ex ante, è in presenza di un forte indicatore di atmosfera creativa che trasforma la città in un centro internazionale di produzione artistica e ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] 3 , Firenze, 1977, 549 ss.). In realtà, l’Iri, trasformato nel 1937, come già detto, in ente istituzionalmente incaricato dei compiti corrisponde al fondo alla percezione di un declino irreversibile della figura stessa. L’analisi dell’esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le grandi infrastrutture: il sistema delle ferrovie e delle autostrade
Andrea Giuntini
Il ruolo delle infrastrutture
Il tema delle infrastrutture – intese come capitale pubblico durevole presente in [...] gestione e la guerra, vissero una fase di grande trasformazione. Per quanto concerneva l’ordinamento italiano, la nuova un mutamento che al giorno d’oggi pare ormai irreversibile. La caduta dell’interesse nei riguardi del trasporto pubblico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] umano in cui Nietzsche esprime apertamente il distacco irreversibile da quel Wagner che pretendeva “elevare” e saggi – insomma, se Lei riesce a sentire come me questa trasformazione e questa crisi, oh, allora dovrebbe desiderare di vivere qualcosa ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] tutte variabili che, nel loro complesso, contribuirono a trasformare in una strage l'aggressione dei tifosi inglesi nei ha alcuna ricaduta pratica, ma segna una dissoluzione irreversibile delle vecchie organizzazioni ultrà che favorisce una nuova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] La famiglia dell’antiquario (1749-1750), Pantalone si trasforma definitivamente nel prototipo del borghese onesto e la famiglia selvaggia (1757-1758) sono lucidi emblemi della crisi irreversibile che investe la Serenissima nella seconda metà del ...
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La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] . Né i deputati della destra radicale, inclini al trasformismo e facilmente corruttibili, né quelli comunisti, ridotti a la disponibilità del suo Paese alla cooperazione e il distacco irreversibile dall’epoca della guerra fredda, sia l’ostilità russa ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...