Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] . La massima parte della T₃ circolante deriva dalla trasformazione metabolica della T₄, che a livello dei tessuti periferici differenziazione pre- e postnatale, così come l'irreversibile danno indotto dal deficitario apporto ormonale durante la ...
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Visione
Lamberto Maffei
Nella visione è difficile distinguere tra ciò che realmente percepiamo e ciò che invece è semplice inferenza o interpretazione del nostro cervello. Già Plinio, nella sua Naturalis [...] considerata, quindi, un processo di interpretazione e di trasformazione di un mondo esterno, fisicamente esistente, in un prima dell'età scolare, si ha un arresto parziale ma irreversibile dello sviluppo visivo.
Ci limiteremo a ricordare a quali ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] del C. sembrarono del resto sancire un irreversibile distacco dell'intellettuale sradicato e piccolo-borghese dalla rifornismo esangue da cui era espunta ogni ambizione di trasformazione dei rapporti sociali nelle campagne meridionali per far posto ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] di una radicale rivoluzione di pensiero, progressiva e irreversibile, fu diffusa nel Settecento dalla cultura illuminista, su una base empirica che non richiedeva la trasformazione delle tradizionali tecniche osservative o lo sviluppo di esperimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] vol., p. 512).
Il liberismo di Fortunato si trasforma e rimane sostanzialmente impregnato nella considerazione dell’iniziativa privata come politica del Paese era per Fortunato un processo irreversibile ma doveva essere portato a compimento, come ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] luci e colori, offriva ora al C. un fascino irreversibile, fu però l'esplorazione sotterranea, con le ricerche pazienti mai violenti ma armoniosi ed elastici: una continua ideazione critica trasformata in movimento. "La prima cosa che si deve curare ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] lirima ed è sul corpo che viene impresso il sigillo della trasformazione. Usando la terminologia cara a van Gennep, si può affermare propria personalità. Così facendo si differenzia in modo irreversibile e definitivo non soltanto sé stessi, ma anche ...
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Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] ed eventualmente anche l'altra soglia che porta a conseguenze irreversibili. In questo campo di ricerca, insomma, il clima colpiscono l'uomo non traggono origine da una drastica trasformazione dell'aria respirabile, bensì dalla presenza di piccole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca di urbanizzazione e di intense trasformazioni industriali, spetta alla [...] piccolo Pin, smarrito in un mondo di grandi. Le trasformazioni che il periodo del boom economico apportano alla stessa regione una “devastazione” ambientale, nelle parole del poeta, irreversibile.
La parola conclusiva sulla percezione della natura e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tre sviluppi più importanti della fisica dell’Ottocento comprendono l’affermarsi del [...] meccanica o il lavoro (dato da una forza per uno spostamento) si può trasformare in calore (che non è un fluido ma appunto una forma di energia il mondo fisico è caratterizzato da processi irreversibili. Il contributo del grande fisico viennese Ludwig ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...