Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] da sol a gel può essere reversibile o irreversibile e dipende dalle sollecitazioni chimiche e fisiche cui sistema è soggetto a un'evoluzione, la funzione di distribuzione si trasforma nel tempo come indicato nella fig. 8. Inoltre valgono le ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] in una globina ‒ reagisce con l'O2 in modo irreversibile, essendo rapidamente ossidato a Fe(III) in presenza di cui la curva di equilibrio s'impenna diventando sigmoidea: questa trasformazione avviene quando una seconda o una terza molecola di O2 si ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] si allontana dalla sua indole e natura originaria e si trasforma in una cosa peggiore". Si trattava, tuttavia, non di venne a lungo concepita come un fenomeno ineluttabile e irreversibile: di modo che l'insistenza sulla tara ereditaria, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] ha però in sé le potenzialità per divenire invincibile: trasformata dal confronto con Annibale, la legione scipionica ha il primo sintomo di un collasso destinato a diventare irreversibile.
Soldati imperiali che rifiutano di appoggiare altri soldati ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , ma nel contempo anche l'esposizione articolata e puntuale della fase di rapidissima e irreversibiletrasformazione del sistema produttivo, contrassegnata principalmente dall'emergere di "grandi formazioni monopolistiche" che rendevano ormai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] non modificano il sistema solare in maniera irreversibile. Nel groviglio di corpi e forze perturbatrici mondes (1686) di Fontenelle, che descrivono un universo in continua trasformazione, e il Telliamed (1738) di Benedict de Maillet (1656-1738 ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] medie locali.
I sionisti consideravano il fenomeno irreversibile, anche perché erano convinti che la struttura ha permesso a uno dei più mistici e romantici sogni politici di trasformarsi in realtà, e a un popolo disperso da millenni di ripresentarsi ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] intermedi e mediante l'accoppiamento con un processo irreversibile.
Nell'ambito delle scienze chimiche, a del substrato analogamente alla catalisi chimica che provoca una trasformazione del substrato nei prodotti. Il trasportatore è il catalizzatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] della valutazione caso per caso, la quale finisce per trasformarsi di fatto in un voto di fiducia.
L’attività in partito) non è solo numerica, è una crisi profonda e irreversibile di legittimazione politica. D’altra parte, però, le elezioni non hanno ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Antonio Maccanico, riflette «il senso della straordinaria trasformazione della presidenza» e di un cammino finalizzato con le premesse di una crisi di sistema che si rivelerà irreversibile. Fu definito ‘il Presidente più amato dagli italiani’ o ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...