calibratura
calibratura [Der. di calibrare (→ calibrazione)] [LSF] (a) Operazione ditrasformazione rispetto alla quale una teoria o un modello teorico risultano invariati; equivale all'ingl. gauge, [...] che è il termine più usato, anche in Italia; (b) sinon. di calibrazione. ◆ [RGR] C. a traccia nulla e trasversale: v. onde gravitazionali: IV 281 e. ◆ [EMG] C. di Coulomb, diLorentz e trasformazionidi c.: v. elettrodinamica classica: II 283 f sgg. ...
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ortocrono
ortòcrono [agg. Comp. di orto- e -crono "che è giusto nel tempo"] [MCQ] Gruppo o. diLorentz, sottogruppo proprio o. e trasformazione o.: v. gruppo di Poincaré: III 129 c. ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] trasferire informazione tra due osservatori inerziali. Le trasformazioni che rendono invarianti le leggi dell'elettrodinamica sono le stesse trovate anni prima da Lorentz in modo puramente formale; ma il risultato di E. comporta, tra l'altro, che non ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] sociali. Il passo cruciale fu la sua trasformazione della 'legge di distribuzione normale' detta anche 'legge degli 73, 1974, pp. 28-47.
Kox 1990: Kox, Anne J., H.A. Lorentz's contributions to kinetic gas theory, "Annals of science", 47, 1990, pp. 591 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] trasformarli in qualcosa di complesso e transitorio. Parte del motivo di questa calma è dovuta all'esistenza di un'altra linea di doppio ruolo di unità di carica e di componenti degli atomi. Nei Paesi Bassi, il fisico Hendrik Antoon Lorentz (1853-1928 ...
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Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] sua attività l’ENEL svolse soprattutto un ruolo di coordinamento degli impianti di produzione, di trasporto e ditrasformazione, attraverso un attento studio del diagramma di carico nazionale e di quelli locali e una programmazione dell’erogazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] Hendrik Antoon Lorentz scrive a Schrödinger, prima di presentargli molte di Born e mediante la teoria delle trasformazionidi Dirac e di Jordan. Afferma Bohr: "Cercherò di descrivervi una sorta di punto di vista generale che ritengo capace di ...
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Clausius Rudolf Julius Emanuel
Clausius 〈klàusius〉 Rudolf Julius Emanuel [STF] (Köslin, Pomerania, 1822 - Bonn 1888) Prof. di fisica nel politecnico di Zurigo (1855) e poi nelle univ. di Würzburg (1867) [...] una trasformazione il cui unico risultato sia quello di trasferire di C.-Mossotti: dà la polarizzabilità molare di un isolante: v. dielettrico: II 124 e. ◆ [EMG] Equazione, o relazione, di C.-Mossotti-Lorentz-Lorenz: forma che assume l'equazione di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] betreffenden heuristischen Gesichtspunkt (Emissione e trasformazione della luce da un punto di vista euristico), pubblicato sugli ‟ sforzato, invano, di riconciliarle con gli aspetti corpuscolari della radiazione. Planck e Lorentz non ritenevano che ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] , in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, s. 5, XVII [1908], pp. 200 s.; Sulla trasformazione dello spettro dell'arco cantante, ibid., pp. 451-468).
Di carattere prevalentemente critico sono le memorie sull'etere e sulla ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
spaziotempo
spaziotèmpo (o spàzio-tèmpo) s. m. (pl. spaziotempi, ma anche spazitempo e spazitempi; raro invar.). – Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare...