Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e legale il passaggio a un nuovo ordine sociale conforme a giustizia, con la garanzia di uno Stato conquistato da sempre rivolta al fattore culturale ed educativo nei processi di trasformazione della società di massa. Non ultimo, la Francia fu negli ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] delle guerre romane non era, quindi, di ordine ideale astratto, conforme, cioè, a un ideale teoretico di equità e di bene, ne innovava e ne trasvalutava completamente il senso, e trasformava una religione etnica in una delle religioni con maggiore ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] comportamento (o norme), i cui contenuti sono definiti dalla società. La sottomissione dell'uomo all'obbligo della conformità alle norme lo trasformerebbe in homo sociologicus (ibid. p. 146). Anche se le norme non sono tutte vincolanti nella stessa ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] interpretare il mondo e coloro che sono chiamati a trasformarlo. Alla tesi del primato dell'intelligenza sull'azione sulla sua testa, cioè sul pensiero, e costruisce la realtà conformemente a esso". In L'ancien régime et la révolution Tocqueville ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] Honegger (v., 1984). La capacità delle donne di trasformare in vantaggi gli svantaggi associati ai loro ruoli viene ma astuto, non orgoglioso ma sottomesso, non indipendente ma conformista". A causa di queste prescrizioni di ruolo 'femminile' che ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] caso di un'impresa, dalla sua capacità di rispondere alle trasformazioni dei mercati nei quali opera), ma anche dal modo accetta o che ha interiorizzato in modo superficiale, la conformità alle quali non viene premiata né la trasgressione punita in ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] per ogni risorsa si strutturano ruoli specializzati. A sua volta la trasformazione d'un dato tipo di risorsa disponibile per un gruppo risulta , e riceve in cambio, oltre al voto, azioni conformi a riprodurre e ad allargare il suo potere. Riproduzione ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] tradizione legalistica occidentale legittimo era il governante insediato in conformità a una legge sulla titolarità del potere (e illegittimo la genesi della democrazia va ravvisata nella trasformazione del carisma in senso extrautoritario. L' ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] è unica, e le scienze sociali ed umane debbono conformarsi alle scienze della natura, sia nei loro obiettivi che and other essays, London 1967 (tr. it.: Protestantesimo e trasformazione sociale, Roma-Bari 1975).
Weber, M., Gesammelte Aufsätze zur ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] le basi del sapere teologico. La società si sta ormai trasformando in società industriale. Ma il processo che deve metter capo , e con l'instaurazione di un sistema sociale a esso conforme, si compie il cammino del genere umano. Il sapere positivo ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
conformazione
conformazióne s. f. [dal lat. conformatio -onis]. – 1. Modo con cui un corpo o altro è conformato dalla natura; forma, struttura: la c. del cranio, delle membra; c. del terreno; c. geografica di una regione. 2. In chimica organica,...