Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] le relazioni di viaggio), ma anche dal rifiuto del conformismo imposto dai sovrani, sia cattolici sia protestanti, per tesi libertina. La storia del mondo è storia della trasformazione degli elementi fisici da uno stato disordinato primordiale fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] a una naturale «struttura sociale pluralista» corrisponda «un assetto giuridico conforme» (La casa comune, cit., pp. 255 e segg.).
’opzione pluralistica avrebbe dovuto comportare pure la trasformazione delle imprese per garantirvi un ruolo attivo ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] più aggregando, intorno ai suoi programmi di trasformazione sociale, gli intellettuali disposti ad abbandonare il patetico, non tralasciando di accreditare un'immagine di sé conforme allo stereotipo dell'irregolare che produce versi in osteria ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
George Berkeley è uno dei più fini interpreti della way of ideas (il metodo delle idee [...] di partenza è “la strada maestra del buon senso comune”, conforme ai “dettami della natura”, che egli intende sostituire alle assai più nelle finalità operative e nelle tecniche di trasformazione dei simboli (“abile uso e maneggio” dei segni), ...
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TORRES, Duilio
Massimiliano Savorra
Nacque a Venezia il 14 agosto 1882 da Marco, capomastro titolare di un’impresa di costruzioni e di uno stabilimento per la fabbricazione di calce e cementi, e da [...] a Venezia, restaurando un’antica residenza (si occupò della trasformazione e sistemazione di altri edifici storici, sia nella città Roma fu apprezzato per lo stile e per la conformazione delle masse al quartiere retrostante e al contesto della ...
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TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] . 78 s., 81). Nel 1559 fu incaricato dell’ampliamento e trasformazione dei giardini della villa di Miralfiore nei pressi di Pesaro: di in seguito ricostruito in forme non del tutto conformi all’originale come quinta occidentale della piazza del ...
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Rito
Enrico Comba
Il termine rito definisce l'azione o il comportamento formalizzato e simbolico, fissato dalla tradizione, occasionale o periodico, che in genere costituisce parte di un culto o di [...] sono ridotte al minimo, le pose e i gesti devono conformarsi a un repertorio limitato, le persone svolgono ruoli predeterminati e sociale e di esercitare una sorta di controllo sulle trasformazioni e sui processi di cambiamento. Tuttavia, l'abolizione ...
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curva
curva termine che indica in generale una linea qualsiasi, inclusa la retta. Più precisamente, una curva può essere costituita da una linea oppure da più linee, ciascuna delle quali è detta → ramo [...] l’orientamento naturale dell’intervallo base; ciò è conforme alla nozione intuitiva di “traiettoria” percorsa da nel fatto che esso non viene alterato da una qualsiasi trasformazione isomorfa della curva stessa (due curve si dicono isomorfe se ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] del contemporaneo cinema americano, ma in sostanza conforme ai caratteri culturali e ideologici della piccola come l'ennesima espressione dell'arte di arrangiarsi, pronto a trasformarsi a seconda delle circostanze, pur di sopravvivere.
Il F. ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] dopoguerra, in un clima culturale mutato, di fronte alla trasformazione del prestito in un massiccio fenomeno di massa e abbia inteso applicarlo a ogni parola che non risulti conforme alle strutture fonetiche dell’italiano, anche quando si tratti ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
conformazione
conformazióne s. f. [dal lat. conformatio -onis]. – 1. Modo con cui un corpo o altro è conformato dalla natura; forma, struttura: la c. del cranio, delle membra; c. del terreno; c. geografica di una regione. 2. In chimica organica,...