Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] gruppo nord-occidentale delle lingue semitiche e presenta spiccata affinità col fenicio, col moabitico e, già nella seconda e può considerarsi la conseguenza di una radicale trasformazione storica, la cosiddetta modernizzazione. La produzione in ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Esposizione rimase opera e merito del comune di Venezia. Quindi fu trasformata con r. decr. in ente autonomo. Ne è primo teatrale non mancano certo i varî elementi atti a sostenerla ed affinarla: Venezia, che era già un centro d'attrazione e ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] meno profonda comprensione: in qualche paese, movimenti politici affini al fascismo hanno già assunto il potere e comunismo e il malgoverno dei partiti si è dal 1935 praticamente trasformato nel partito I. K. I., conservando i suoi principî ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] pescato nel 1990) e nella correlata industria di trasformazione.
Nel settore energetico i P.B. possono contare - Leenmans, n. 1909) e di E. de Waard (n. 1940) a loro affine; e con quelle dei neoromantici W. Wilmink (n. 1936), G. Komrij (n. 1944 ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] Il settore manifatturiero, dominato dall'industria per la trasformazione dei prodotti agricoli, dal settore della filatura e al 1630, è una favola allegorica basata su un originale persiano affine per tema al Roman de la Rose. Il padre della poesia ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] filosofe (v. De Lauretis, 1984), e forse più affine alla riflessione sociologica (v. Piccone Stella e Saraceno, -63.
Bimbi, F., La doppia presenza: diffusione di un modello e trasformazione dell'identità, in Profili sovrapposti (a cura di F. Bimbi e F ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] tombe nella chiesa di Saint-Jean-de-Malte erano destinate a trasformarla in mausoleo dinastico dei conti di Provenza, così come era avvenuto , sia per disegno, sia per esecuzione, è invece affine a quelli della cattedrale (Calò Mariani, 1980).
Gli ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] con i moderni imperi d'oltremare. Esiste, piuttosto, un'affinità di gran lunga maggiore tra questi ultimi e i più antichi credere. La conclusione non poté essere che la volontà di trasformare la colonia in uno Stato nazionale, il che significava la ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] società del passato; in secondo luogo, spiegare il processo di trasformazione che ha messo capo ad essa e che potrà condurre, in - al di là di differenze tutt'altro che secondarie - affine a quella della scuola storica di economia, qual era stata ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] S. Maria Maggiore. Si trattò del primo passo verso una radicale trasformazione della vita civile e religiosa della città. N. Ormaneto, uomo formato soppressi e riuniti agli Osservanti o ad un Ordine affine. A tutti il papa impose la clausura, l' ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...