Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] pubblici (d.lgs. 12.4.2006, n. 163).
Nozione e figure affini
L’appalto è «il contratto con il quale una parte assume, con parti hanno contemplato la necessaria attività di trasformazione della materia come un semplice presupposto strumentale al ...
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Carlo Zoli
Abstract
Il rapporto di lavoro del socio di cooperativa viene esaminato nei suoi profili dogmatici e pratico-applicativi, prendendo le mosse dall’evoluzione della relativa normativa. Sono [...] nella realtà politica, economica e sociale durante il lungo processo di trasformazione dell’Italia» (così Laforgia, S., La cooperazione e il socio collettiva nazionale del settore o della categoria affine». Si è in proposito rilevato che tale ...
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Marco Ventoruzzo
Abstract
Il diritto di recesso è un istituto centrale del diritto societario che concorre a definire il confine tra potere della maggioranza (e degli amministratori) e tutela delle minoranze. [...] socio. Si noti che la ratio delle due previsioni è affine ma distinta: nel primo caso, essa è quella di limitare possono sempre recedere i soci che non hanno consentito alla trasformazione, al cambiamento dell’oggetto della società o ad operazioni ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 353 c.p., evidenziando non solo che l’evento del reato ha come oggetto specifico la gara, ma [...] alle ipotesi di «appalto-concorso» (istituto affine alla licitazione privata), modello «adottato per contratti CE e 2004/18/CE, importando una completa trasformazione della disciplina amministrativa che costituisce il sostrato applicativo della ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] la prestazione (Commissione Europea, Libro Verde sulla trasformazione in strumento comunitario della convenzione di Roma del membro e che si reca a svolgere un’attività affine in un altro stato membro rimane assoggettata alla legislazione del ...
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Maria Alessandra Livi
Abstract
Si analizza il significato dell’espressione clausole contrattuali, che richiama una pluralità di significati, nell’alternativa fondamentale tra le proposizioni in cui si [...] soltanto quelle concernenti il contenuto essenziale.
Diverso ma affine è se, in quanto parte della manifestazione di il processo di globalizzazione ha portato ad una profonda trasformazione delle modalità della contrattazione, specie nel caso di ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] l'abolizione della giurisdizione feudale unita a una trasformazione dei feudi in allodi; abbandonò infine l'idea Filangieri. Giunta questa voce all'orecchio del Cavaliere, affine di distogliermi dall'impegno si determinò nel mese di Febbrajo ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...