Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] quello minoico-miceneo, così anche il c. nord-siriano è affine al normale c. minoico- miceneo. Al collarino, anch' .), l'elemento intermedio del c. miceneo sparisce mentre il toro è trasformato nell'echino; l'anello sul collo per lo più è spostato al ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] operoso fare — che era anche un disfare e un rifare e un trasformare — e l’incantesimo del non riuscire, non potere e al limite o antro pieno di libri usati dove ci si ritrova tra affini e qualche volta approdano i messaggi degli esuli(112): i luoghi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] del vaso, in seguito le spirali si trasformano in cerchi ed alla libera composizione dell'ornato con profondo bacino, base arrotondata, larga bocca, senza anse, di uso affine a quello del cratere, onde alcuni preferiscono il nome di "cratere-dinos ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] ove pur si assiste a processi più o meno rapidi di trasformazione economica ed evoluzione sociale e politica, la detenzione e la il tanto da lui criticato e in effetti criticabile Chronicon Affinate (97) -, a capo del quale sarebbe stato Domenico ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] l'una dall'altra, di questo schema costruttivo, trasformato in sarcofago; un esemplare arcaico di Samo preludeva riprodotto anche dalla Lawrence, fig. 46).
Abbiamo già accennato all'affinità formale e tematica tra il s. a colonne con cinque nicchie ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] e pratico dell'uomo-mago, che, conoscendo i più riposti legami e affinità della Natura, è in grado di inserirsi nel gioco delle forze naturali per trasformarle e utilizzarle. Si vedrà in seguito come una tale concezione delle finalità operative ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ’Iri il controllo finanziario e alla Dc quello politico, che si trasformò poi in una vera e propria egemonia con la vittoria delle elezioni politiche del 1948. Le affinità tra i vecchi dirigenti e quelli democristiani si trovavano nella propugnazione ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] politica, che diventa necessariamente dominio sugli altri per la trasformazione della società. Bell ci ha dato in chiave sociologica un'interpretazione dell'ideologia assai affine a quella filosofica, che la interpreta come teologia secolarizzata ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] cromoproteina, il cui gruppo prostetico è una ficobilina, affine ai pigmenti biliari e a quelli specifici delle Alghe di effetto e non interrompe l'oscurità. Si è ammesso che la trasformazione proceda (v. fig. 26) nel senso che la conversione Pfr→Pr ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] ’, almeno nelle forme in cui è stato conosciuto. Le trasformazioni prevalgono sulle persistenze e il nuovo non è la riedizione del L’elevazione del santo a patrono d’Italia riflette un’affinità elettiva tra tale figura religiosa e i diversi modelli ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...