Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] p. es. "conversione" e "riconversione", nel senso di trasformazione dell'industria, e in genere delle attività economico-sociali, da tiene il bestiame; usato anche come verbo, in senso traslato affine a quello di to corner, "accantonare" o mettere da ...
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Genere di Graminacee, della sottofamiglia Panicoidee, tribù Andropogonee. Questo genere, istituito da Linneo, ha subito fino ad oggi per la sua estensione una grandissima trasformazione a seconda degli [...] la gluma sterile esterna con una profonda fossetta rotonda nel centro, che manca nella specie precedente. È una specie endemica della Sicilia occidentale presso Palermo e Trapani. È affine all'A. pertusus W., che è una specie dell'Africa tropicale. ...
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ŪRMIA (Ūrmiyah)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Nome antico dell'odierna città persiana di Riẓāyyeh (v.).
Il dialetto di Urmia. - Il dialetto neoaramaico di Ūrmia, usato dai cristiani nestoriani, della regione [...] pianeggiante a O. del Lago di Ūrmia, e strettamente affine ad alcune varietà parlate a S. e a N. del lago suddetto, a aw > ō.
Nella morfologia si nota la completa trasformazione del sistema verbale semitico: le forme sono scomparse, a eccezione ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] bhakta) è concepito come un rapporto d'amore propiziato dalla stessa affinità sostanziale che sottende la natura del devoto e quella del suo un futuro trionfo dei più alti principî, destinato a trasformare la vita umana in un paradiso in terra con la ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] che rimangono invariate rispetto a un particolare gruppo di trasformazioni, per esempio il gruppo delle trasformazioni proiettive e i suoi sottogruppi, quali il gruppo delle trasformazioniaffini o il gruppo dei movimenti rigidi. Così, la geometria ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] filosofe (v. De Lauretis, 1984), e forse più affine alla riflessione sociologica (v. Piccone Stella e Saraceno, -63.
Bimbi, F., La doppia presenza: diffusione di un modello e trasformazione dell'identità, in Profili sovrapposti (a cura di F. Bimbi e F ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici [...] Peace della Nato, sostenendo da allora la progressiva trasformazione della stessa da alleanza difensiva a meccanismo di . Dal punto di vista giuridico la neutralizzazione costituzionale è affine a quella permanente, adottata per esempio da Svizzera o ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] . Il citoplasma è ampio, basofilo e presenta un alone chiaro perinucleare. Le cellule ‛trasformate' o ‛blastiche' (v. fig. 16) sono note, per la particolare affinità tintoriale del citoplasma, anche sotto il nome di grandi cellule pironinofile: sono ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] in V.
L'applicazione ϕ descritta all'inizio di questo paragrafo trasforma il gruppo GL(n, ℱ) in un ‛gruppo algebrico' definendo su di esso la struttura di una varietà algebrica affine. Più in generale, ogni sottogruppo di GL(n, ℱ) chiuso secondo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che distingue il Convivio dalle affini opere enciclopediche medievali è che qui il banchetto di sapienza è imbandito da un poeta. Fantasia e sentimento qui investono il sapere, fanno appassionante la ricerca, trasformano le cognizioni in immagini e ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...