SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] del 4° secolo d.C., una s. alfabetica consonantica affine a quella brahmi, trasmessa dall'Arabia meridionale, che è stata grafici; esse stesse furono modificate tipologicamente da forti trasformazioni, che portarono in campo latino alla nascita della ...
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SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] dell'introduzione dell'alfabeto fenicio in Grecia e delle prime sue trasformazioni e adattamenti secondo le necessità della lingua greca. Il dialetto di Tera era assai affine a quello cretese, meno la assai più pronunziata aspirazione.
L'avvenimento ...
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Per ottenere un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale è necessario soddisfare contemporaneamente due condizioni selettive: l'ottimizzazione sia dei fattori viticoli sia di quelli enologici del [...] radici della vite: la fillossera. Un insetto affine agli afidi originario dell'America Settentrionale che, all'azione dei lieviti, gli zuccheri del mosto vengono metabolizzati e trasformati in alcol. Una fermentazione ben condotta dà vita a un ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] in quegli anni - nozione di pulsione), lo spazio comportamentale (affine allo spazio di vita di K. Lewin, con correlata dalla fine degli anni Cinquanta, incontro a un processo di trasformazione e di liberalizzazione che ne ha resi meno netti e ...
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. Il tratto di territorio che si estende alla sinistra del corso inferiore del Tigri prima che questo fiume sbocchi nel Golfo Persico e che comprende anche per la maggior parte la pianura dei fiumi che [...] con la Sumeria. L'elamico, lingua agglutinante, presenta affinità col dravidico e in particolare col brāhūī - esso è Potrebbe darsi che la scrittura nazionale elamica fosse una trasformazione dell'antica scrittura sumera. La scrittura neoelamica del ...
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METEORITI (anche aeroliti, uranoliti, bolidi)
Luigi COLOMBA
Luigi COLOMBA
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S'indicano con questo nome quei corpi minerali che provengono dagli spazî cosmici.
In tempi passati, e ancora recentemente [...] della caduta. Il riscaldamento rende possibile la trasformazione in grafite, mentre nelle parti più interne furono osservati, la maskelinite (silicato di potassio e alluminio affine alla leucite), e alcuni altri incerti silicati come il cosmocloro ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] differenza della disciplina letteraria affine, infatti, la filologia musicale soffre dell'impossibilità di fruizione diretta del materiale prodotto: tra la versione conforme all'originale di un brano e la sua trasformazione in evento sonoro serve un ...
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. Tale denomînazione, d' incertissima etimologia, indica generalmente un naviglio di parata, ornato con lusso d'intagli e di sculture dorate, destinato a pubbliche solenni cerimonie o a navigazione di [...] Bucintoro all'inizio del sec. XVI, se una forma affine, senza "pallamento" presenta il Bucintoro che Jacopo de' isola di S. Giorgio Maggiore, ove arsero per più giorni. Lo scaf0, trasformato nel 1805 in una cannoniera, cui fu dato il nome di "Prama ...
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Divinità romana della vegetazione e dei campi, appartenente alla cerchia degli antichi di indigetes. affine e connessa nel culto con la dea Tellure, personificazione divina del terreno coltivato; come [...] antichi, da creare.
Ma la figura e il culto di questa dea subirono un rinvigorimento e, al tempo stesso, una trasformazione notevole, quando sulla romana C. venne a innestarsi la dea greca Demetra. Ciò accadde nei primi anni della repubblica: nelle ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470)
Eugenio MAUIRIZIO
Nell'evoluzione dell'o., in questi ultimi dieci anni, emergono alcuni problemi che per il loro interesse pratico meritano un particolare [...] di ipofisi posteriore. Strutturalmente la oxitocina è molto affine alla vasopressina: infatti i due ormoni sono ottopeptidi acquisizioni di fisiologia della gravidanza hanno portato alla trasformazione non solo della posologia del progesterone ma ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...