polimorfismo
polimorfismo (o polimorfìa) [Comp. di poli- e -morfismo] [CHF] [FML] Fenomeno per cui un elemento o un composto chimico, perciò detto polimorfo, può assumere, cristallizzandosi, strutture [...] temperatura di fusione di 114 °C (p. reversibile, o enantiotropo); si ha anche p. irreversibile, o monotropo, come, per es., la trasformazioneirreversibile della calcite, fase trigonale del carbonato di calcio, in aragonite, fase rombica. Accade che ...
Leggi Tutto
irreversibileirreversìbile [agg. Comp. di in- neg. e reversibile] [LSF] Di ciò che non può essere invertito rispetto all'evoluzione temporale, all'azione esercitata, al flusso di energia, ecc.; è l'opposto [...] quello per il quale non si può scambiare l'uscita con l'entrata, com'è, per es., un amplificatore. ◆ [LSF] Processo, o trasformazione, i.: il processo tra uno stato iniziale di un sistema e uno finale il quale non può avvenire in verso opposto, cioè ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] si può evincere che la reazione considerata è del tutto irreversibile. La forza elettromotrice di una p. è legata direttamente misurabili, e la variazione di entalpia, ΔH, nella trasformazione:
i risultati che si ottengono sono in buon accordo tra ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] 2 ATP e la formazione di carbammilfosfato, è irreversibile, e costituisce la tappa limitante dell’intero percentuale piuttosto elevata di ammoniaca e anidride carbonica che non si trasformano in u. e che devono essere riportate in ciclo. Questi due ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] un processo a cascata, determinando la trasformazione del fibrinogeno, proteina solubile del plasma, proteina di sintesi epatica, deputata alla distruzione progressiva e irreversibile della trombina e del fattore Xa, in presenza di eparina ...
Leggi Tutto
Processo di degradazione anaerobica del glucosio ad acido lattico (detto anche ciclo di Embden-Meyerhof), caratteristicamente legato alla produzione di energia sotto forma di ATP. Questo tipo di demolizione [...] kJ/mol: si tratta quindi di un fenomeno altamente irreversibile anche se alcune delle sue tappe a minor decremento essere convertiti nel prodotto comune; in ordine a queste trasformazioni vengono consumate due molecole di ATP per produrre la ...
Leggi Tutto
Biologia
In biochimica, inibizione enzimatica'', processo che riduce o, al limite, annulla la velocità di trasformazione del substrato in prodotti da parte di un enzima a causa dell’interazione dell’enzima [...] la sua rimozione. Un esempio di i. irreversibile è quella prodotta dai gas nervini sull’acetilcolinesterasi. , il substrato avrà libero accesso al sito catalitico, ma sarà trasformato dall’enzima a una velocità inferiore di quanto avviene in assenza ...
Leggi Tutto
PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] viene prelevata a metà altezza del reattore, la parte che si trasforma in coke va ad ingrossare i pezzetti che entrano dall'alto ed 15% circa. La reazione con idrogeno solforato è però irreversibile, e si adopera la soda solo se le quantità di ...
Leggi Tutto
Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] segno di una tendenza neoplastica), oppure di invecchiamento irreversibile, di solito in essa si attiva questo programma considerati come "geni andati a male". Questi oncogeni trasformano la cellula normale in cellula cancerosa, modificando la loro ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] andare incontro a differenti vie metaboliche:
In pratica il substrato S può essere trasformato in C → D → E oppure in L → M → N condizionata da questi ioni.
c) Inibizione irreversibile. - Nell'inibizione irreversibile la molecola dell'e. è in qualche ...
Leggi Tutto
irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...