componente
componènte [agg., s.m. e s.f. Part. pres. di comporre: (→ componendo)] [LSF] Per un fenomeno di natura complessa, e anche per le grandezze che lo descrivono, denomin. o qualifica di fenomeni [...] dei dispositivi (in gran parte bipolari, quali resistori, condensatori, diodi, pile, ma anche multipolari, quali trasformatori, transistori, tubi elettronici) che, collegati fra loro mediante reofori, costituiscono un circuito elettronico oppure una ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] m. a raddrizzatore) e di circuiti magnetici quasi in saturazione (m. a saturazione magnetica che, noti anche come trasformatori statici di frequenza o m. di Vallauri, ebbero grande importanza ai primordi della radiotelegrafia per i radiotrasmettitori ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] cui corrisponde un operatore unitario U=exp(iαT), con i unità immaginaria, è l'operatore hermitiano T, in quanto per trasformazioni infinitesime, cioè per piccoli valori del parametro α, può porsi U=1+iαT+... ◆ [ANM] G. di un semigruppo dinamico ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] M. termica: quella nella quale l'energia utilizzata o, meno spesso, prodotta è energia termica. ◆ [FTC] M. trasformatrice: quella che trasforma energia mutandone certe caratteristiche, ma non la natura, come sono, per es. nel campo meccanico, i cambi ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] galassia: v. galassie: II 811 f. ◆ [ASF] N. di una nebulosa diffusa: la stella che eccita la nebulosa. ◆ [ALG] N. di una trasformazione lineare: dato un operatore lineare L su uno spazio vettoriale V, è l'insieme degli x∈V tali che Lx=0. ◆ [ANM] N ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] recente). Il più noto dei terzi ordini è quello di s. Francesco.
Tecnica
In elettrotecnica, nei trasformatori trifase, avvolgimento t., avvolgimento supplementare (rispetto al primario e al secondario) collegato a triangolo e talvolta adoperato ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] . sopra) soltanto nel caso di onde sinusoidali: v. onda: IV 247 e. ◆ V. di operazione: (a) [ELT] per relè e trasformatori, v. componenti elettronici passivi: I 670 c; (b) [INF] per calcolatori, lo stesso che v. computazionale. ◆ [FML] V. di pompaggio ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] ricevuto ed è pari a ξ=Q2/L=Q2/(Q1−Q2)=1/[(Q1/Q2)−1].
Nelle macchine termiche aventi come scopo la trasformazione di calore in lavoro, il parametro che caratterizza quantitativamente il ciclo è il suo rendimento; fra i cicli diretti, a parità di ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] che su essi è basato il funzionamento di fondamentali macchine elettriche, quali alternatori, dinamo, motori e trasformatori). ◆ [EMG] I. elettromagnetica mutua: si ha tra circuiti accoppiati magneticamente (flusso d'induzione magnetica reciproco non ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] tra essi rientrano i cosiddetti analizzatori di reti, modelli analogici elettrici costituiti da resistori, induttori, condensatori e trasformatori, ove le variabili sono tensioni e intensità di correnti, tra le quali gli elementi circuitali ora detti ...
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trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...
trasformare
(ant. transformare) v. tr. [dal lat. transformare, comp. di trans- «trans-» e formare «dare forma»] (io trasfórmo, ecc.). – 1. Ridurre in forma diversa dalla primitiva, far mutare di figura e di aspetto, di struttura e di funzione....