CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] . Ulisse Del Buono si rivolse, sul finire del primo decennio del Novecento, a nome della S.M.E. per una ordinazione di trasformatori a 88.000 volt, che dovevano servire a trasportare dal secondo salto del Pescara a Napoli l'energia a una tensione non ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] elettrotermica ing. Guzzi, Ravizza & C. per la produzione di lampade, dinamo, motori elettrici e trasformatori. Aveva pubblicato, inoltre, in importanti riviste tecnico-scientifiche, alcuni contributi molto apprezzati. La madre, Elisa Cressini ...
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CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] studi e alla consulenza professionale.
Dal 1903 la Società Cabella, in seguito a una collaborazione con l'estero, si trasformò in Tecnomasio italiano Brown-Boveri. Tra gli incarichi che gli venivano continuamente offerti, il C. accettò solo quello di ...
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trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...
trasformare
(ant. transformare) v. tr. [dal lat. transformare, comp. di trans- «trans-» e formare «dare forma»] (io trasfórmo, ecc.). – 1. Ridurre in forma diversa dalla primitiva, far mutare di figura e di aspetto, di struttura e di funzione....