In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] terminali dell’amplificatore si connette una delle diverse reti di reazione, mostrate nella fig. 3A: o. con accoppiamento a trasformatore a, b; o. ad autotrasformatore c; o. a partitore capacitivo (o. Colpitts) d; o. a partitore induttivo (o. Hartley ...
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adattamento
adattaménto [Atto ed effetto dell'adattare o dell'adattarsi (→ adattato)] [LSF] (a) La capacità che un sistema ha di modificare il proprio funzionamento o la propria struttura in relazione [...] intermediari, detti adattatori d'impedenza: per es., un condotto acustico a sezione non costante per sistemi acustici, un opportuno trasformatore per sistemi elettrici, ecc. Per l'a. d'impedenza nella propagazione di onde, v. onda: IV 254 e. ◆ [OTT ...
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induttanzimetro
induttanzìmetro [Comp. di induttanza e -metro] [MTR] [EMG] Strumento per misurare l'induttanza propria di componenti circuitali. Ve ne sono di vari tipi. (a) I. a oscillatore-frequenzimetro: [...] b (la cui intensità I è misurata dall'amperometro c) e dalla corrente alternata, di pulsazione ω, fornita dal trasformatore f; l'intensità efficace totale (corrente continua più alternata) I' è misurata dall'amperometro g, mentre un voltmetro i ...
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duplicatore
duplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del part. pass. duplicatus di duplicare (→ duplex), dal lat. tardo duplicator -oris "che duplica, che raddoppia"] [EMG] D. di Belli: macchina elettrostatica [...] , reiterandone lo schema, può dar luogo a triplicatori, quadruplicatori, ecc. di tensione (→ moltiplicatore: M. di tensione), consente di fare a meno di un trasformatore elevatore di tensione e permette quindi un notevole risparmio di spazio e peso. ...
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D. di Belli Macchina elettrostatica a induzione (fig. 1), costituita da due pozzi metallici P1, P2 terminanti in due piatti A e B, affacciati a due piatti C, D distaccabili e muniti di manici isolanti [...] alternata E =V cos ωt applicata tra A e B. Il d. di tensione, consentendo di fare a meno di un trasformatore elevatore di tensione, permette un notevole risparmio di spazio e di peso, ed è largamente impiegato, per es., nei radioricevitori di ...
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SQUID In fisica, sigla di superconducting quantum interference device, che indica il magnetometro a effetto Josephson. Gli SQUID possono essere in corrente continua o a radiofrequenza.
Lo SQUID in corrente [...] la possibilità di misurare variazioni di campo magnetico fino a circa 10–15 T (raggiungibili utilizzando un cosiddetto trasformatore di flusso, consistente in una bobina di materiale superconduttivo, accoppiata allo SQUID, che ne aumenta fino a un ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] un certo senso possiamo affermare che i dispositivi per la produzione di energia, come la dinamo, i motori e i trasformatori, hanno avuto origine dalle ricerche di Michael Faraday (1791-1867) sull'elettromagnetismo. Verso la fine del 1831 egli scoprì ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] un avvolgimento posto nell’anello centrale del toro; in pratica, il p. funge da secondario di un trasformatore il cui primario è il suddetto avvolgimento. Nello stellarator (➔), altra configurazione impiegata nelle ricerche sulla fusione controllata ...
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Fisica
In ottica, dispositivo, di vario genere, per raddrizzare le immagini date da un obiettivo: utilizzato, per es., nei cannocchiali terrestri.
Tecnica
I. di corrente continua
Dispositivo (detto anche [...] Se lo spettro di frequenza della tensione data non è molto esteso, come i. di fase può essere usato semplicemente un trasformatore con secondario a presa centrale, come indica la fig. 5A: applicando una tensione, per es., sinusoidale ai morsetti a, b ...
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Botanica
Si dice di quegli organi o parti di organi che si sviluppano dai tessuti embrionali e da cui si sviluppano altri organi simili, detti secondari.
La struttura p. del caule, della foglia e della [...] inducente così da generare, per induzione elettromagnetica, una corrente indotta in un circuito posto in vicinanza (circuito secondario); per es., in un trasformatore, il circuito (o avvolgimento) p. è quello percorso dalla corrente di alimentazione. ...
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trasformatore
trasformatóre s. m. [der. di trasformare]. – 1. (f. -trice) Chi trasforma, chi, o che, ha la capacità e la funzione di trasformare: un t. di costumi; come agg.: avere una funzione trasformatrice. 2. Nella tecnica, apparecchio...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...