Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] il quale si ottengono le seguenti equazioni differenziali ordinarie:
[1]
dove V(s,x) e I(s,x) sono le trasformatediLaplace della tensione e della corrente all’ascissa x. Nei casi più comuni (l. bifilare, cavo coassiale, onda piana), si fa ...
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servosistema Sistema di comando o di controllo mediante il quale si ottiene che alcune grandezze (grandezze d’uscita, o grandezze asservite o controllate) seguano, secondo una certa legge, le variazioni [...] modo rapido anche se approssimativo, informazioni sul comportamento del servosistema. Al rapporto fra le trasformatediLaplace della grandezza di uscita e di quella d’ingresso, il quale dipende unicamente dalle caratteristiche del sistema, si dà il ...
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SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] s non come variabile complessa, bensì come l'elemento del corpo C, reciproco della funzione di Heaviside; ne segue che le tabelle ditrasformatediLaplace menzionate al n. 2 possono interpretarsi come liste d'elementi del corpo C, che appartengono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] dalle variabili alle loro trasformatediLaplace permette di definire la nozione di funzione di trasferimento di un elemento come il rapporto tra la trasformatadiLaplace dell'azione in ingresso e la trasformatadiLaplace dell'azione in uscita ...
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Matematico italiano (Torino 1908 - ivi 1992). Prof. di analisi matematica alla Scuola normale superiore di Pisa (1948), poi a Roma presso la facoltà di scienze e, dal 1962, presso quella d'ingegneria; [...] teoria delle equazioni differenziali (ordinarie e alle derivate parziali) e delle trasformatediLaplace, di svariate questioni di analisi numerica e di matematica applicata. È stato tra i primi collaboratori, e poi direttore, dell'Istituto nazionale ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] nel semipiano della variabile complessa s per cui è x > xc, è definita la funzione di s
che è detta la trasformatadiLaplace della funzione α (t).
L'integrale diLaplace [1] è quindi una operazione che muta la funzione α (t) nella funzione L [α(t ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] impropri e serie divergenti, che si giustificano per lo più basandosi sulla teoria delle trasformatediLaplace. ◆ [ELT] Condizione di H. di non distorsione: relazione fra le costanti di una linea elettrica che assicura la propagazione non distorta ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] nelle loro reciproche interazioni o, al limite, dalla mancanza di una teoria adeguata relativa ai fenomeni in esame. ◆ [ANM] Trasformatadi L.: v. oltre: TrasformazionediLaplace. ◆ [ANM] Trasformazionedi L.: operazione che fa passare da una data ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] la r. (sistema generale di equilibrio) è di tipo differenziale e viene risolto mediante l’uso di opportune trasformazioni matematiche, quali il metodo dei fasori, la trasformatadiLaplace, la trasformatadi Fourier, il metodo delle differenze ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] in esame, la relazione con funzione analoga a quella che, nello studio di un’equazione differenziale mediante la t. diLaplace, lega la trasformatadiLaplace della derivata della funzione a quella della funzione stessa, è:
Utilizzando questa ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...