Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] q2 trasferito dall’elettrone al protone. Più precisamente i due fattori di forma sono le trasformatediFourier delle distribuzioni spaziali di carica ρpE(r), e di magnetizzazione ρpM(r). Dalla misura della sezione d’urto per vari valori ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] retta reale, alla funzione complessa della variabile reale α definita dall’integrale
Tale integrale si dice trasformatadiFourier della g(t); di solito tale funzione non è prolungabile in una funzione olomorfa in una striscia contenente l’asse y ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] In questo settore i metodi di elaborazione, di compressione e di filtraggio di segnali audio e video sono essenzialmente basati su strumenti di a. l., e la trasformata discreta diFourier insieme ad altre trasformate trigonometriche giocano, in tale ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] che possono essere trasformate l'una nell'altra con un cambiamento lineare di variabili avente determinante 43] f(γ(z))=f(z) γ ∈ Γ
e inoltre con uno sviluppo diFourier della forma
[44] formula
dove N può essere eventualmente negativo.
Sia K un ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] sinusoidali con ampiezza variabile esponenzialmente nel tempo; come tale, è di portata più generale della trasformazione inversa diFourier. Le trasformazionidi L., diretta e inversa, introdotte da L. nel 1773, hanno grande importanza nella ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...