MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] S. Alessandro Martire a Bergamo, su progetto di Nicola Salvi: nel 1856 l'altare fu soppresso e l'ancona trasformata nella porta d'accesso alla nuova cappella del Ss. Crocifisso (Archivio informatico). Nella stessa chiesa, Bartolomeo eseguì nel 1756 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] 'ufficio di provveditore, ma fu conservata per il G. la carica di procuratore di S. Marco. La pena fu però mitigata e trasformata nel divieto ad andare ambasciatore per due anni e, nella pratica, non impedì al G. di mantenere fino alla fine di marzo ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] suoi bellissimi disegni La sua fecondissima attività lasciò vivissima traccia, e la sua arte fu diffusa poi e variamente interpretata, trasformata e tradotta dalla numerosissima schiera dei suoi discepoli.
A. del Sarto morì a Firenze il 28 o il 29 ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] mia azione, come la mia parola, si fa altro da me negli altri che vi collaborano e che l'intendono, ma così trasformata non è perciò alienata. Io posso sempre riassorbirla in me e farne principio del mio nuovo farsi che seguirà il medesimo processo ...
Leggi Tutto
GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] dell'educazione e dell'istruzione, nel 1893 il G. fondò la Scuola femminile d'arti e mestieri, che nel 1934 fu trasformata in Scuola artistico-industriale femminile (oggi è un istituto tecnico che porta il suo nome). Fu per vari anni commissario del ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] 1532 il L. scrisse all'Aretino chiedendogli di adoperarsi per promuovere la stampa della sua antica opera profondamente trasformata e ora intitolata Trionfi sagri (Arezzo, Biblioteca comunale, Mss., 20, cc. 185-187r, autografo, con dedica aggiunta ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] furono affidate tutte le attività produttive fino a quel momento in carico alla Pirelli & C., che fu così trasformata in una holding finanziaria.
La riorganizzazione del 1920 diede al gruppo una struttura integrata, il cui vertice era saldamente ...
Leggi Tutto
MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] del giovane Tadzio in Morte a Venezia, di Visconti, dal romanzo di Th. Mann.
La mondina di Riso amaro si era trasformata con gli anni, attraverso un processo di affinamento del fisico e della recitazione, in un'icona dotata di un'eleganza regale e ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] ed ebbe riconoscimenti e numerose imitazioni in Italia e all'estero.
Durante la prima guerra mondiale, la clinica venne trasformata prima in ospedale militare, quindi in asilo per i bambini profughi dal Veneto; furono organizzati corsi di igiene e ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] Vignola, fu sicuramente modificata e ampliata per rendere più agevole la salita alla sovrastante terrazza, trasformata da rettangolare in trapezoidale. Questa nuova sistemazione, con il riempimento della peschiera, potrebbe essere stata progettata ...
Leggi Tutto
trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...