SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] Burgos della fine del sec. 12°, proiettandosi fino a Soria, all'Aragona e alla Navarra.La sala capitolare, benché trasformata in diversi momenti (secc. 16° e 18°), è un elemento importante nel dibattito cronologico sul chiostro. La sua disposizione ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] monumenti De Sirica-Crispo e De Arenis. Nei pressi della città si trova la chiesa di S. Ruba, di origine medievale, trasformata nel sec. 18° e recentemente restaurata.
Bibl.: E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, 3 voll., Paris 1903 (19682); J ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] Höchst, sulle rive del Meno, documentato dal 790 e dotato in età ottoniana di una torre difensiva - più volte rimaneggiata e trasformata in fortilizio nei secc. 13°-15° - e infine, alla metà del sec. 14°, cinto di poderose mura, in buona parte ancora ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] in fortino; della chiesa di Berish nord; di una chiesa di Kharāb Shams; del convento di Qal῾at al-Tuffa, trasformato all'inizio del sec. 12° in avamposto militare crociato, e della chiesa di Sermadā. Nuove strutture difensive vennero costruite in ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] da un campanile a ordini di aperture, forse alla fine del secolo. Al centro di aspre rivendicazioni di possesso, l'abbazia, trasformata in commenda prima del 1303, passò più volte di mano tra i Frati Ospedalieri, la famiglia degli Abati e il Comune ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] dei nuovi abitanti comportò necessariamente due conseguenze 'forti': un'incisiva ristrutturazione urbanistica di Lucera, che ne venne trasformata di fatto in città saracena (è un errore ormai consolidato parlare di una "Lucera araba": i musulmani ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] e nel tempio al Capo Sunio la trabeazione dorica, che chiude i muri della cella sotto il soffitto, viene trasformata in un f. scolpito collegato con la fascia liscia sulla parte posteriore della trabeazione dorica del colonnato (fascia corrispondente ...
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BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] si è conservata la monumentale statua in pietra della Madonna con il Bambino), mentre alla fine del sec. 15° risale la trasformazione dell'edificio in chiesa 'a sala'; l'aspetto attuale del duomo si deve a rifacimenti degli anni 1743-1748 (copertura ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] a partire dal 1113, si riconosce in parte, nel suo nucleo originario, nell'edificio oggi sede dello Stiftsarch.: profonde trasformazioni vennero apportate nel corso dei secc. 14° e 15°, epoca a cui risale anche la sfarzosa facciata gotica che lo ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] la sopravvissuta navata di destra della chiesa del Carmine a Cagliari, ricomposta con gli elementi originarî, sarà trasformata in portico prospiciente un giardino.
Ovunque, tuttavia, i primi lavori intrapresi furono quelli destinati ad impedire un ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...