TASSINARI, Giuseppe
Marco Zaganella
TASSINARI, Giuseppe. – Nacque a Perugia il 16 dicembre 1891 da Francesco, ferroviere di Rocca San Casciano, e da Vittoria Cianini, di Perugia. Fu il primo di tre [...] professore ordinario. Nel 1934 fu nominato direttore del Regio istituto superiore agrario di Bologna e nel 1935, con la sua trasformazione in facoltà di agraria, assunse la carica di preside, mantenuta fino alla scomparsa nel 1944.
Dal 1927 diresse L ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] e società, evidenziando l'importanza decisiva dell'indagine del movente, dei fini che hanno spinto ad agire.
Ne risultava trasformata anche la teoria dell'exceptio veritatis, il principio in base al quale non è punibile chi affermi il vero: il ...
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Vedi Angola dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Per la prima volta nella sua storia, l’Angola sta sperimentando negli ultimi anni un periodo prolungato di pace e stabilità. Teatro di una delle [...] terreno ricco di opportunità sia per gli investitori angolani che per i lavoratori portoghesi. Viceversa, l’ex madrepatria si è trasformata in un attraente mercato per i capitali angolani: secondo i dati della Banca del Portogallo, tra il 2010 e il ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] G. affinò come allievo della scuola fotografica "Ad liberas Alpes" (ALA), nata in seno all'UET nel 1929 e trasformata in Associazione culturale fotografica ALA nel 1933.
Tramite questo sodalizio il G., ormai quasi sessantenne, iniziò a partecipare a ...
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MILILOTTI, Pasquale. –
Daniela Macchione
Nacque a Napoli tra il 1720 e il 1730. Scarse le notizie biografiche, in gran parte desumibili dall’attività di librettista svolta dal M. a Napoli tra il 1755 [...] , prima opera del 1778) e I matrimoni in ballo (Nuovo, carnevale 1776), farsetta andata in scena con I sdegni per amore: trasformata in La baronessa stramba, fu inserita ne Il credulo (Ibid., carnevale 1786), commedia in due atti di G.M. Diodati e ...
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Découpage
Michel Marie
Il termine découpage è usato in almeno due o tre accezioni, concernenti la tecnica, l'estetica e la teoria del cinema. Esso designa un'operazione tecnica, l'azione di découper [...] dei film, in modo da poterle controllare più agevolmente. La sceneggiatura scritta, sviluppata in diverse decine di pagine, è così trasformata in una serie di sequenze, a loro volta suddivise in una serie di piani. Questi ultimi sono corredati da un ...
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VADDAMANU
G. Verardi
Località dell'Andhna Pradesh (India) nei cui pressi, sulla collina di Peddakoṇḍa, sono stati portati alla luce i resti di un santuario jaina sorto nel III sec. a.C. e frequentato [...] Una seconda struttura monastica, di cui restano poche tracce, si trovava a SE: verso la fine del periodo fu forse trasformata in stalla per elefanti. I frammenti scultorei, scarsi e con ogni verosimiglianza databili agli ultimi anni del periodo, sono ...
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OGLERIO di Lucedio
Guido Cariboni
OGLERIO di Lucedio. – Secondo la tradizione, nacque a Trino, non lontano da Vercelli, tra il 1130 e il 1140.
Ricoprì forse la carica di priore presso l’abbazia cistercense [...] Michele di Cameri, in diocesi di Novara, possedesse le condizioni economiche e giuridiche necessarie per poter essere trasformata in abbazia e incorporata nell’ordine, in dipendenza dall’abbazia milanese di Morimondo. Nel 1211, probabilmente intorno ...
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FONTENAY, Abbazia di
T. N. Kinder
(lat. Fontanetum)
Seconda abbazia filia della cistercense Clairvaux, situata nella regione francese della Borgogna (dip. Côte-d'Or) e anticamente appartenente alla [...] declino e delle difficoltà finanziarie del monastero.Dopo la Rivoluzione francese, F. venne messa in vendita e quindi trasformata in una cartiera la cui attività produttiva si interruppe definitivamente nel 1906, quando fu intrapreso il restauro del ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] -Re, 1982, p. 29).
Nel 1869 il F. realizzava per il marchese C. Tornielli, sul corso Vittorio, la villa omonima, poi trasformata in convento per le suore dei Cenacolo.
L'edificio, demolito nel 1958-59, nei disegni di progetto (Leva Pistoi, 1969, p ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...