MONTREAL (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
*
La māggiore città del Canada, situata sull'isola di Montreal, nella contea di Hochelaga, provincia di Quebec. Nel 1901 la città aveva una popolazione [...] città di New York. Nel 1928 Montreal raccolse dall'intemo 78 milioni di ettolitri di granaglie (oltre alcuni milioni trasformati in farina). Queste cifre segnarono però il massimo dello sviluppo raggiunto e nel 1931 il traffico, per causa della ...
Leggi Tutto
MÜNSTER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter PLATZHOFF
Città e capoluogo della Vestfalia, posta in una campagna ondulata, messa a coltura a spese della foresta, dove i terreni marnosi [...] Vienna, Münster fu assegnata alla Prussia insieme a gran parte del vescovato. L'università, fondata nel 1771 dal vescovo Massimiliano Federico, venne trasformata in accademia nel 1818, ma sul principio del sec. XX fu rinnovata nella sua costruzione e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA de La Salle, santo
Luigi Savoré
Pedagogista francese del sec. XVII e fondatore della congregazione dei Fratelli delle scuole cristiane. Nacque a Reims il 30 aprile 1681 da Luigi de [...] nella sua unica struttura classica, troppo lontana dalla vita, la quale frattanto era incalzata dai prodromi della Rivoluzione e trasformata nel campo pratico dalle industrie e dalle applicazioni del metodo sperimentale. Il De La Salle s'avvide che ...
Leggi Tutto
VENTOTENE (A. T., 24-25-26 bis)
Olga ELIA
*
Une delle Isole Pontine, la seconda per superficie (1,3 kmq.) situata a circa eguale distanza tra Ischia e Ponza, 50 km. a SSO. di Gaeta. Insieme con la vicina [...] era già un possedimento della casa imperiale, nel quale sin dal 12 d. C., quando con la lex Iulia fu trasformata in sede di relegazione per i membri della casa imperiale, vi furono confinate successivamente Giulia di Augusto, Agrippina di Germanico ...
Leggi Tutto
SAINT-BERTRAND-de-Comminges
Pierre LAVEDAN
*
Cittadina francese nel dipartimento dell'Alta Garonna, posta 109 km. a SO. di Tolosa a 515 m. s. m. su un'altura rocciosa, dominante la riva sinistra della [...] . L'antica cattedrale, costruita alla fine del sec. XI dal vescovo Bertrand de l'Isle Jourdain (San Bertrando), fu ampliata e trasformata alla fine del sec. XIII da Bertrand de Got, il futuro papa Clemente V. Dell'edificio romanico non restano che la ...
Leggi Tutto
È la proprietà fondamentale della sostanza vivente di reagire a cambiamenti dell'ambiente immediato, che sogliono dirsi stimoli, o delle sue relazioni con questo, presentando caratteristici mutamenti del [...] può essere solo apparente. Infatti, la più o meno grande reattività può dipendere, non da una più o meno grande trasformazione d'energia in ciascun elemento che reagisce, ma dal numero più o meno grande d'elementi che sono stati colpiti dallo ...
Leggi Tutto
È il nome antico di un piccolo e povero villaggio situato sui fianchi orientali del monte degli Olivi sulla strada che conduce da Gerusalemme a Gerico (Marco, XI,1-2), e preCisamente a 15 stadî dalla santa [...] Con l'avvento di Saladino (1187) i santuarî di Betania caddero nell'abbandono. Nel sec. XVI la chiesa di S. Lazzaro fu trasformata in moschea di cui fu severamente vietato l'ingresso ai cristiani. Ma i francescani ebbero facoltà di praticare un altro ...
Leggi Tutto
SAINT-GERMAIN-des-prés
Georges BOURGIN
Celebre monastero francese fondato dal re merovingio Childerico I, nel 542 o 543, col nome di San Vincenzo e Santa Croce; denominato di Saint-Germain nel sec. [...] di redditi venne soppressa in forza delle leggi rivoluzionarie (13 febbraio 1792) e una parte dei suoi edifici fu trasformata in prigione: fu la famosa prigione dell'Abbazia. Delle antiche costruzioni non rimangono più che la chiesa romanica, priva ...
Leggi Tutto
SANGRO Paese della provincia di Aquila, ammucchiato fra 800 e 850 m. s. m. alle falde di un'aspra e nuda rupe calcarea, ergentesi all'estremo settentrionale del lungo piano detto di Castel di Sangro, sulla [...] greca con cupola centrale fiancheggiata da campanili, rimonta al 1423, ma vi fu aggiunto un doppio portico nel 1587; poi fu trasformata e completata tra il 1706 e il 1725. Contiene altari e quadri di pregio, un artistico paliotto e arredi di gran ...
Leggi Tutto
STEFANI, Guglielmo
Stefano La Colla
Giornalista, nato a Venezia il 5 luglio 1819, morto a Torino l'11 giugno 1861. Laureatosi in legge a Padova, vi si stabilì e si diede alla carriera giornalistica, [...] -70), Guerrini e Gerolamo Stefani, figlio del fondatore (1870-81), Friedlander (1881-1918), Mastrogiovanni (1918-20).
Nel 1920 fu trasformata in società anonima e diretta da G. Cappelletto e G. Nesti. L'agenzia era però sempre un organismo modesto ...
Leggi Tutto
trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...