MACMILLAN
. Famiglia di editori inglesi. Fondatori della ditta furono i due fratelli Daniel, nato nell'isola di Arran il 13 settembre 1813, morto a Cambridge il 27 giugno 1857, e Alexander, nato a Irvine [...] fu aperta una sede in Londra, trasferita nel 1897 in un palazzo in St Martin's Street. Nel 1893 la ditta fu trasformata in una società a responsabilità limitata, e ne divenne presidente Frederick, figlio di Daniel, nato il 5 ottobre 1851, creato sir ...
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Situata nella Val d'Ombrone presso il torrente Coggia in luogo detto Fontebuona (diocesi d'Arezzo). Fondata nell'867 da Winigi di Ranieri di origine franca, già legato dell'imperatore Lodovico e poi conte [...] a quella di S. Mustiola appartenente allo stesso ordine camaldolese. Nel 1810 il convento fu soppresso e la chiesa fu trasformata in oratorio.
Bibl.: E. Repetti, Dizion. geogr. stor. della Toscana, Firenze 1846, s. v.; P. F. Kehr, Regesta pontificum ...
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SPANDAU (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città del Brandeburgo, che dal 1920 è venuta a far parte della Grande Berlino. Sorta presso un insediamento slavo ricordato la prima volta nel 1197, è divenuta [...] , verso O. Con Berlino comunica, oltre che con tramvie e ferrovie, con un canale (Berliner-Spandauer Schiffskanal). La fabbrica d'armi è stata trasformata nel dopoguerra in una fabbrica di macchine agricole e di automobili (Deutsche Werke A.G.). ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] del punto di vista dell'osservatore. La presenza esplicita e percepibile dello sguardo che osserva consentiva a Rouch di trasformare l'etnografia da osservazione neutrale e scientifica dei fatti sociali a un dialogo a più voci tra l'etnografo e ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e un'abside poligonale con cappelle radiali. La terza fase di lavori, tra il 1275 e il 1292, corrispose alla trasformazione radicale della precedente struttura - di altezza modesta e coperta a tetto - in uno slanciato edificio voltato; la parete di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] , ormai trasferita nella capitale Parigi. A Torino l’Università degli studi è soppressa, l’Accademia delle scienze è trasformata in Académie imperiale di cui è presidente lo stesso Napoleone Bonaparte, l’Arsenale militare e le annesse Scuole tecniche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] rimasero vuoti. In Francia l'École Normale Supérieure, il più grande 'vivaio' di fisici di tutta la nazione, fu trasformato in ospedale e nei primi anni di guerra il numero totale delle iscrizioni alle università francesi diminuì del 75% circa. Se ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] gestione dell'impianto, decisero di estendere la convenzione con i soci milanesi anche alla lavorazione e la Dufour-Lepetit venne trasformata da semplice società di vendita in società industriale, con un capitale di L. 7.500.000 diviso, così come le ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, Roma 1882, parte supplementare, pp. 746 ss.), che nel 1899 si era trasformata in una banca di credito industriale (Boll. uff. d. soc. per azioni, XVII [1899], I, 51, pp. 41 ss.); la seconda era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] metodo a priori, cioè lavorando solo sul fatto che la risoluzione di un’equazione cubica dipende da quella di una sua trasformata di 2° grado e sulle funzioni razionali delle radici. Giunge così alla conclusione che nel caso delle tre radici reali e ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...