potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] p. stabile è un p. ione-ione (v. sopra) che si possa scrivere come somma di un p. non negativo (repulsivo) e di un p. con trasformatadiFourier non negativa. Un p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è invece instabile perché ovviamente la ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] degli interi ni. È importante il fatto che misure della trasformatadiFourierdi un'osservabile osservata su un m. quasi periodico appaiono come una famiglia di picchi che emergono sul rumore di fondo, in numero sempre maggiore e sempre più densi al ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] lo stesso che funzione di d. (v. sopra). ◆ [ANM] Teoria delle d.: teoria che s'occupa dello studio dei funzionali lineari su opportuni spazi di funzioni: v. distribuzioni, teoria delle: II 221 a. ◆ [PRB] TrasformatadiFourier per le d.: v. analisi ...
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Tecnica
In elettronica, effetto per cui nel campionamento di un segnale analogico possono comparire nello spettro del segnale campionato segnali estranei (segnali di a.), di frequenza non compresa tra [...] in modo esatto. Gli effetti dannosi dell’a. vengono ridotti o eliminati con l’utilizzazione di appositi filtri analogici.
Matematica
L’effetto e l’errore analoghi, dovuti all’approssimazione nel calcolo dei coefficienti della trasformatadiFourier. ...
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Plancherel Michel
Plancherel 〈planšerél〉 Michel [STF] (Bussy, Friburgo, 1885 - Zurigo 1967) Prof. di matematica nel politecnico di Zurigo (1920). ◆ [ANM] Formula di P.: riguarda la trasformatadiFourier: [...] v. analisi armonica: I 127 c, 129 e. ◆ [ANM] Teorema di P.: per ogni funzione f a quadrato sommabile su tutta la retta reale la funzione fˆa(x)=∫a-a f(y) exp(-ixy)dy converge nella norma L₂(-∞,+∞), per a→∞, a una funzione fˆ(x). ...
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FT
FT 〈èf-ti o, all'it., èffe-ti〉 [ANM] Sigla, dall'ingl. Fourier Transform, della trasformatadiFourier. ◆ [ELT] Sigla dell'ingl. Frame Transfer "trasferimento di quadro" per indicare una modalità [...] di trasferimento dell'immagine elettronica nei sensori di immagine: v. fotorivelatori: II 743 a. ...
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Paley Hiram
Paley 〈pèili〉 Hiram [STF] (n. Rochester, New York, 1933) Prof. di matematica nell'univ. dell'Illinois, a Urbana (1966). ◆ [ANM] Teorema di P.-Wiener: riguarda la trasformatadiFourierdi [...] distribuzioni a supporto compatto: v. analisi armonica: I 128 e ...
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DFT
DFT 〈di-èf-ti o, all'it., di-èffe-ti〉 [ANM] Sigla dell'ingl. Discrete Fourier Transform con cui s'indica abitualmente la trasformatadiFourier discreta: v. analisi armonica: I 130 d. ...
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Fast Fourier Transform
Fast Fourier Transform 〈fast furié transfòrm〉 [ANM] Denomin. ingl., di uso internazionale, della trasformatadiFourier veloce, correntemente indicata con la sigla FFT: v. analisi [...] armonica: I 131 c ...
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trasformata In analisi matematica, t. di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x), in genere mediante il calcolo di un opportuno integrale [...] (➔ trasformazione). L’introduzione delle t. (diFourier, di Laplace ecc.) è un utile strumento in matematica applicata perché permette, fra l’altro, di risolvere alcune equazioni differenziali riconducendole a equazioni algebriche. ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...