Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] in fisica medica: V 29 e. ◆ [ANM] Trasformata-coseno di F.: la parte reale della trasformatadiFourier (v. oltre). ◆ [ANM] Trasformatadi F.: la trasformazionedi F. è una trasformazione funzionale lineare che fa passare dalla funzione complessa f(t ...
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Sigla di fast Fourier transform che, nella tecnica della elaborazione numerica del segnale, indica un algoritmo finalizzato a calcolare la trasformatadiFourierdi un segnale, permettendo così di ridurre [...] in modo sostanziale il numero delle operazioni richieste ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] essere impiegati, qualora le condizioni al bordo lo consentano, metodi spettrali (basati, per es., sulla trasformatadiFourier delle equazioni del modello).
Lo studio delle proprietà atomiche dei materiali richiede modelli che includano descrizioni ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] come lineari o non lineari, sono realizzabili sia elaborando direttamente i pixel delle i. sia eseguendo la trasformatadiFourier delle matrici numeriche a esse associate, elaborandola e antitrasformando per tornare nel dominio spaziale. La scelta ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] nucleare sottoponendo i nuclei a un doppio impulso ed effettuando una doppia trasformatadiFourier, in modo da ottenere uno spettro bidimensionale che permette di osservare tutte le correlazioni tra gli spin nucleari. Tale metodo sarà messo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] tali problemi è indicata con P.
La trasformata veloce diFourier. Come la classica trasformatadiFourier è uno strumento fondamentale dell'analisi matematica, la trasformata discreta diFourier è uno strumento fondamentale dell'analisi numerica. Il ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] p. stabile è un p. ione-ione (v. sopra) che si possa scrivere come somma di un p. non negativo (repulsivo) e di un p. con trasformatadiFourier non negativa. Un p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è invece instabile perché ovviamente la ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] degli interi ni. È importante il fatto che misure della trasformatadiFourierdi un'osservabile osservata su un m. quasi periodico appaiono come una famiglia di picchi che emergono sul rumore di fondo, in numero sempre maggiore e sempre più densi al ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] si dice impulso, o momento, di F. e p2F/(2m) è l'energia di Fermi. Una definizione alternativa è basata sulla proprietà, equivalente, della trasformatadiFourier della matrice di densità ridotta a una particella: tale trasformata a impulso k vale 1 ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] lo stesso che funzione di d. (v. sopra). ◆ [ANM] Teoria delle d.: teoria che s'occupa dello studio dei funzionali lineari su opportuni spazi di funzioni: v. distribuzioni, teoria delle: II 221 a. ◆ [PRB] TrasformatadiFourier per le d.: v. analisi ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...