GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] con La morte del figlio di Tacchinardi nel chiostro di S. Marco il cui bozzetto, insieme con l'altro rappresentante la Trasfigurazione e con l'olio di genere intitolato La buona notte, si conserva al Museo civico di Montepulciano; e, a Livorno, una ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] sud; la cronologia del complesso oscilla fra la prima e la seconda metà del XIV secolo. La piccola chiesa della Trasfigurazione del Salvatore, che, come hanno dimostrato le ricerche, era in origine dedicata alla Vergine, appartiene al raro tipo della ...
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CALVO (Calvi), Pantaleone
Maria Grazia Naitza Scano
Modesto pittore genovese, che operò in Sardegna nel sec. XVII, identificato erroneamente con l'omonimo manierista genovese, fratello di Lazzaro Calvi.
L'equivoco [...] 1943, sono conservati nel convento di S. Domenico gli scomparti con l'Incoronazione della Vergine, la Crocefissione, la Trasfigurazione, la Resurrezione, e altri due con un Angelo recante fiori:dappertutto è possibile rilevare l'intervento di aiuti ...
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Scultore, regista e coreografo belga (n. Anversa 1958). Nei suoi lavori teatrali ha mantenuto sempre centrale l'esperienza della corporeità, mentre, nelle arti visive, sua caratteristica è l'uso di insetti, [...] earlier this siècle, 1999). Nel 2001 ha realizzato Je suis sang, ultimo episodio di una ricerca decennale sulla trasfigurazione concettuale del corpo umano, iniziata nel 1991 con la trilogia Sweet temptations, Universal copyright 129 e Glowing icons ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] dal linearismo sottile e appuntito, operante per es. nelle scene della Genesi, nell'Assunzione di Maria (c. 349r) e nella Trasfigurazione (c. 309r), che Arslan (1963b) identificava con un maestro francese. A questo libro d'ore-messale è legato il ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] katholikón del monastero di Petraki, la chiesa dei Ss. Incorporei presso il Theséion, S. Nicola di Rangava, la chiesa della Trasfigurazione, sono tutte a pianta a quattro colonne, mentre le chiese di S. Eleuterio e della Panaghia Gorgoepikoos, la c.d ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] la cronologia del complesso oscilla fra la prima e la seconda metà del 14° secolo.La piccola chiesa della Trasfigurazione del Salvatore, che, come hanno dimostrato recenti ricerche, era in origine dedicata alla Vergine, appartiene al raro tipo della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] di culto situati nel circondario della città, come la chiesa di S. Nicola di Limna (1292), la chiesa della Trasfigurazione del Cristo di Kovalevo (1345) e la chiesa dell’Assunta di Volotovo Pole (1352). Sede di una prestigiosa scuola pittorica ...
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CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] e venduta nel 1833 (prima vendita della contessa d'Einsiedel). Incise anche cinque scene raffiguranti La natività, La trasfigurazione, Le Sibille, I profeti, I guerrieri celebri, tratte dagli affreschi del Perugino nel Collegio del Cambio a Perugia ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] della chiesa di San Salvatore sono l'opera più rappresentativa della maniera artistica propria a Francesco V., legnosa nella Trasfigurazione per i contorni marcati delle figure e per le dure pieghe, studiosa di effetti di luce nella parte inferiore ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...
trasfiguramento
trasfiguraménto (ant. transfiguraménto) s. m. [der. di trasfigurare], non com. – Il trasfigurare, il trasfigurarsi: propuosi di dire parole, ne le quali ... significasse [= significassi] la cagione del mio trasfiguramento (Dante),...