GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] loro allievo; e sotto la loro guida dovette collaborare al vasto affresco della cappella della Trasfigurazione al Sacro Monte di Varallo, terminato nel 1676. Uno dei suoi primi impegni fu la decorazione del coro di S. Pietro Celestino a Milano con ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] gravemente rovinate, anche in epoca recente, da cattivi "restauri". La prima opera nota è il medaglione con la Trasfigurazione nella volta della parrocchiale di Vissone, firmato "P. Corbellini Fecit 1745", malamente restaurato nel 1964; pure suoi ...
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BOZZANO, Giuseppe
Ennio Poleggi
Nato a Savona il 13 genn. 1815, fu avviato dai signori della Missione, per i quali lavorava il padre falegname, agli studi pittorici presso l'Accademia Ligustica. A Savona [...] porta della Scuola di carità, sei tele nell'oratorio di S. Anna di Novi Ligure fra cui una copia della Trasfigurazione di Raffaello. Nel 1843 affrescò la volta dell'altare del Rosario in Nostra Signora della Concordia ad Albissola. Nel 1845 ottenne ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] sportelli dell'armadio delle argenterie della SS. Annunziata con tre scene: Le Nozze di Cana, Battesimo di Cristo, Trasfigurazione (Firenze, Museo di S. Marco). Nel 1449 cominciò un Libro di Ricordi ("Libro A"), pubblicato frammentariamente e ora ...
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ANGELO (Angelo Calabresel Calabrò)
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Monaco basiliano di origine calabrese (donde l'appellativo Kalabráq, che secondo il Pasquali andrebbe interpretato come cognome), era nella seconda metà del secolo [...] , le lezioni del Lascaris.
Di lui rimangono quattro sermoni in lingua greca sul Natale, l'Epifania, le Palme e la Trasfigurazione, che Giovanni Santa Maura rinvenne e trascrisse nel 1573 presso un Giambattista Pitia prete greco di San Lorenzo (Reggio ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] , Firenze 1960, ad ind.; S. Bottari, La cultura figurativa in Sicilia, Messina 1954, pp. 65-67, 253; F. Campagna Cicala, Trasfigurazione, in IX Mostra di opere d'arte restaurate, Palermo 1974; G. Carandente - G. Voza, Arte in Sicilia, Milano 1974, p ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] eseguendo un Nolime tangere per la chiesa, ora distrutta, di San Caio (Firenze, propr. priv.) e una copia della Trasfigurazione di Raffaello (ora nella chiesa romana dei cappuccini di S. Maria della Concezione) per don Taddeo Barberini: quest'ultima ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] una caratterizzazione realistica piuttosto eccezionale per la poetica del Greco.
In realtà, con il procedere degli anni, la trasfigurazione elegiaca, tipica della visione lirica e sognante del G., ha lasciato il passo a una definizione più graffiante ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] ’agrigentino, possedimento di parte materna passato a nuovi proprietari già negli anni Venti e sempre rimpianto fino alla trasfigurazione artistica di esso nel palazzo di Donnafugata del Gattopardo. Nei Ricordi s’intravedono pure le prime tappe di ...
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BRUGIERI, Domenico
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca nel 1678, dalla città natale si trasferì giovinetto a Roma e fu prima alla scuola del pittore L. Baldi, poi a quella del Maratta (Trenta). Secondo il [...] S. Maria dei Servi (quattro dipinti nella cappella dell'Annunziata) e nella chiesa della SS. Trinità (sei tele con Trasfigurazione,Cristo in Emmaus,Lavanda dei piedi,Il ricco Epulone,Abramo e Isacco,Apparizione degliangeli a Tobia).
Morì a Lucca nel ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...
trasfiguramento
trasfiguraménto (ant. transfiguraménto) s. m. [der. di trasfigurare], non com. – Il trasfigurare, il trasfigurarsi: propuosi di dire parole, ne le quali ... significasse [= significassi] la cagione del mio trasfiguramento (Dante),...