Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] Cornelio Sisenna (1° sec. a.C.) ed ebbero singolare sviluppo nel romanzo latino di Petronio, il Satyricon, e trasfigurazione mistica nelle Metamorfosi di Apuleio.
Dal Medioevo all’Ottocento
Il r. medievale. Il Medioevo amerà molto narrare le antiche ...
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Nella Chiesa cattolica, adunanza solenne dei cardinali, convocati dal papa come suo consiglio. Si distingue in segreto, pubblico e semipubblico. Nel c. segreto, per i soli cardinali, dopo l’allocuzione [...]
6. Card. Tarcisius Isao Kikuchi, S.V.D., Titolo di S. Giovanni Leonardi
7. Card. Pablo Virgilio Siongco David, Titolo della Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo
8. Card. Ladislav Nemet, S.V.D., Titolo di S. Maria Stella Maris
9. Card. Jaime ...
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LOTTO, Lorenzo
Carlo Gamba
Pittore, nato circa il 1480 a Venezia, morto nel 1556 a Loreto. Nella sua tecnica iniziale dai contorni taglienti e dagl'incarnati lievemente velati sul chiaroscuro, egli [...] egli però di fondamento anatomico nel disegno, ne risultò quell'ibridismo alquanto squilibrato che si osserva nella Trasfigurazione di Recanati e nella Deposizione di Iesi (1512) ove, malgrado l'eccellente interpretazione cromatica raffaellesca, la ...
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LEGA, Silvestro
Mario Tinti
Pittore, nato a Modigliana (Forlì), nel dicembre del 1826, morto a Firenze il 22 settembre 1895. Studiò con E. Pollastrini e poi con L. Mussini. Repubblicano mazziniano, [...] nel vero che le larghe masse e le tonalità generali, ciò che conferirà al suo impressionismo un potere trasfigurativo e una risonanza interiore ancora maggiori. Le opere più notevoli della maniera concitata non hanno quasi mai carattere illustrativo ...
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PIOVANI, Pietro
Marco M. Olivetti
Filosofo della morale e del diritto, nato a Napoli il 17 ottobre 1922. Professore universitario di ruolo dal 1953, ha insegnato nelle università di Trieste, Firenze, [...] effettività, ivi 1953; La teodicea sociale di Rosmini, Padova 1957; Elogio di Fausto Nicolini, Napoli 1957; Morte (e trasfigurazione?) dell'università, ivi 1969.
Bibl.: G. Calogero, Pluralismo e agonismo (1961), ora in Quaderno laico, Bari 1967, pp ...
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Cronista spagnolo, nato nel 1522 in Alanís (Siviglia). Giovanissimo s'imbarcò per l'America, assistendo alla conquista della Nueva Granada. Nel 1559 ottenne gli ordini di sacerdote, e nel 1561 fermò la [...] fonte per la cronistoria delle conquiste colombiane, prevale l'atteggiamento storico, più che l'abbandono lirico e la trasfigurazione fantastica; ma il C. ha qualità descrittive, pittoriche e realistiche. La sua indole rozza, curiosa e vivacissima ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] è la basilica di S. Apollinare in Classe. Il grandioso programma, con al centro la raffigurazione in forma simbolica della Trasfigurazione di Cristo, come un'enorme croce posta sullo sfondo di una sfera blu cosparsa di stelle, circondata da discepoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei tre compositori appartiene a quell’eccezionale tratto di storia culturale [...] mete tonali sono sempre più fortemente offuscate. Può essere preso a paradigma di questa tendenza il poema per sestetto d’archi Notte trasfigurata (Verklärte Nacht) op. 4, del 1899. Il fatto che questo brano, scritto a 25 anni, sia poi rimasto il più ...
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PROVENZALE, Marcello
Stefano L'Occaso
PROVENZALE, Marcello. – Nacque a Cento, presso Ferrara, da Melchiorre e da Maria Conforti. La data di nascita è ignota, mentre è nota quella del battesimo, l’8 [...] di realizzare le due pale d’altare centesi, oggi unica prova certa della sua non scarsa abilità di pittore. Si tratta della Trasfigurazione nella chiesa di S. Biagio (pp. 92-95) e dell’Orazione nell’orto, oggi nella Pinacoteca civica ma un tempo nel ...
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KAZAN′ (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Mario Menghini
J. G. V.
Capoluogo della repubblica dei Tatari, situata a 6 km. dalla riva sinistra del Volga, a 85 m. di altitudine, sulle rive della Kazanka, in [...] di piramide con sette piani rientranti. Vanno inoltre ricordate la chiesa della Sacra Immagine, il monastero "SpasoPreobraženskij" (della Trasfigurazione), la chiesa di San Cipriano e di S. Giustina, la cattedrale dell'Annunciazione del secolo XVI, e ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...
trasfiguramento
trasfiguraménto (ant. transfiguraménto) s. m. [der. di trasfigurare], non com. – Il trasfigurare, il trasfigurarsi: propuosi di dire parole, ne le quali ... significasse [= significassi] la cagione del mio trasfiguramento (Dante),...