Avvegna ched el m'aggia più per tempo
Mario Pallaglia
. Canzone consolatoria di Cino da Pistoia a D., per la morte di Beatrice, il cui incipit è citato in VE II VI 6, con altre canzoni di diversi autori. [...] le immagini più intense delle ‛ nove rime ' con un tono d'intimità affettuosa, in cui il tema dantesco di morte e trasfigurazione di madonna rivive come un'immagine presente nella fantasia e nel cuore del poeta per lunga e meditata consuetudine. I ...
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Scultore, regista e coreografo belga (n. Anversa 1958). Nei suoi lavori teatrali ha mantenuto sempre centrale l'esperienza della corporeità, mentre, nelle arti visive, sua caratteristica è l'uso di insetti, [...] earlier this siècle, 1999). Nel 2001 ha realizzato Je suis sang, ultimo episodio di una ricerca decennale sulla trasfigurazione concettuale del corpo umano, iniziata nel 1991 con la trilogia Sweet temptations, Universal copyright 129 e Glowing icons ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] Liguria. Nelle numerose sue tavolette della Madonna è da apprezzare la plastica chiaroscurale, che ha tale potere di trasfigurazione del vero, da accennare a lontanissimi svolgimenti della pittura lombarda. La plastica del Foppa diviene più rude e ...
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PEARL
Mario Praz
. Poema scritto in inglese medio nella seconda metà del Trecento: consiste di 101 strofe, ciascuna di dodici versi di quattro accenti, rimati ab, ab, ab, ab, bc, bc. Il poeta fa uso [...] e di sapienza, che lo rimprovera dolcemente di compiangere lei che s'è beata. Ella gli spiega il mistero della sua trasfigurazione e dà al padre una visione della Gerusalemme Celeste, conducendolo a tal uopo alla sorgente del fiume: colà egli vede ...
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OLMEDO, José Joaquin
Angela MARIUTTI de SANCHEZ RIVERO
*
Patriota e poeta ecuadoriano, nato a Guayaquil il 20 marzo 1780, ivi morto il 19 febbraio 1847. Seguì gli studî a Quito e a Lima, e in quest'ultima [...] poesia, in cui i grandi avvenimenti contemporanei che maturarono l'indipendenza dell'America Latina trovano la loro trasfigurazione epicolirica. Formatosi alla scuola classicheggiante, con un'educazione che si rifaceva soprattutto a J. Quintana, a J ...
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PENNACCHI, Girolamo, detto Girolamo da Treviso il Vecchio
Pittore trevisano, nato circa il 1450, morto forse nel 1496. La sua appartenenza alla famiglia di Pier Maria Pennacchi, del quale sarebbe il [...] di Treviso, con la Madonna e quattro santi, proveniente da S. Vigilio a Montebelluna. L'attribuzione al P. della lunetta con la Trasfigurazione nell'Accademia di Venezia è controversa.
Bibl.: E. Zocca, G. da T. il Vecchio, in Boll. d'arte, n. s., XXV ...
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ZURLA, Placido Maria
Pio Paschini
Cardinale, nacque a Legnago il 2 aprile 1769 e fu battezzato col nome di Giacinto Francesco; fece i suoi studî nel seminario di Verona e poi presso i barnabiti a Crema; [...] -19; Dei vantaggi recati dalla religione cattolica alla geografia e scienze annesse; Sull'unità del soggeitto nel quadro della Trasfigurazione di Raffaele; Sull'opera di religioso argomento di Antonio Canova, Roma 1835; Memorie intorno la vita e gli ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] katholikón del monastero di Petraki, la chiesa dei Ss. Incorporei presso il Theséion, S. Nicola di Rangava, la chiesa della Trasfigurazione, sono tutte a pianta a quattro colonne, mentre le chiese di S. Eleuterio e della Panaghia Gorgoepikoos, la c.d ...
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Quadrio, Francesco Saverio
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Ponte Valtellina 1695 - Milano 1756). Nel trattato Della storia e della ragione d'ogni poesia, D. occupa spesso l'attenzione del Q., sia per [...] gli oggetti, come l'aver chiamato " vermo " e attribuito " mani " a Cerbero, di cui non sembra avvertire la potente trasfigurazione, né i neologismi troppo frequenti, né le parole storpiate in grazia della rima.
Tra le opere minori è notevole il ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] basilica di S. Nicola l'Orfano, che conserva ancora intatta l'iconostasi in marmo, infine la piccola chiesa della Trasfigurazione, posta nei pressi dell'Arco di Galerio. Nelle parti alte della città recentemente fu rimessa in luce in una piccola ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...
trasfiguramento
trasfiguraménto (ant. transfiguraménto) s. m. [der. di trasfigurare], non com. – Il trasfigurare, il trasfigurarsi: propuosi di dire parole, ne le quali ... significasse [= significassi] la cagione del mio trasfiguramento (Dante),...