CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] a cui era destinata, o poco dopo. Alcuni segni sul Gesù tra i dottori, nel Museo del Prado (Madrid), sono stati però che generalmente eseguisse le opere a Venezia. La Trasfigurazione nel duomo di Montagnana, che gli fu commissionata il 3 giugno 1555( ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] pala d'altare con la Trasfigurazione fiancheggiata da pilastri nei quali mantovane, l'Estasi della beata Osanna e il Gesù e le Marie (Tellini Perina, 1979, pp , Roma 1979, pp. 240-268; Id., Per il catalogo di T. G., in Arte lombarda, n.s., 1982, nn. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] E sia il primo di questi passanti, il gesuita padre Conmee. Neanche lui può fare a meno di pensare e di riferire a se stesso partecipare lo spettatore alla trasfigurazione del mondo esterno realizzata dall'angoscia interiore di un unico personaggio; ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Firenze, dalla quale deriva la citazione diretta del piede del Gesù infante che si sovrappone e quello della s. Anna ( Trasfigurazione, il soggetto della pala di Città di Castello risulta chiaramente dal contratto di allogazione a G., dove si parla di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] delle composizioni caratterizza le scene riferibili a questo periodo, ovvero l'Agonia nell'orto, Gesù fra i dottori, le Tentazioni di Cristo, la Trasfigurazione, la Crocifissione, l'Ultima Cena e le figure degli Evangelisti e dei Padri della ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Gesù. La sua vocazione divenne definitiva dopo la pesca miracolosa (Lc. 5, 11; Mt. 4, 18; Mc. 1, 16-18), che lo rese 'pescatore di dei catini absidali, sia nella Trasfigurazione (Ravenna, S. Apollinare in Classe; chiesa di S. Caterina sul monte Sinai ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] volta di S. Maria di Piedigrotta con Storie di Maria e Gesù, in cui fornì uno degli ultimi saggi tardobarocchi di pittura , nell'attenuazione del dato documentario a favore di una trasfigurazione visionaria della luce e della densità atmosferica.
Nel ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] di Mel (1851-53); La conversione di s. Tecla e Ilvescovo Prosdocimo reca agli Estensi la religione cristiana nella ex-collegiata di Este (1853); La Trasfigurazione 71-77, 226 s.; Gesù che scaccia i profanatori dal tempio. Dipinto di D., in Tiberino, ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] cardini documentari, a cominciare dalle molteplici pale d'altare eseguite per la chiesa dei gesuiti (Gesù Vecchio).
La prima di esse fu la Trasfigurazione, compiuta entro il dicembre 1566, nella quale diveniva infine più esplicito il richiamo all ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] cupola del santuario della Madonna delle Grazie di Varallo (Rosci, 1960) e la cappella della Trasfigurazione al Sacro Monte (Cusa, 1857) Frammenti della decorazione pittorica di Varallo, raffiguranti la Visione di Onorio III e Angeli, sono conservati ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...