Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] al medaglione centrale con il battesimo diGesù nel fiume Giordano, personificato nella figura di un vecchio, è rappresentata la e Giovanni, anch'essi sotto forma di agnelli; in alto la visione della trasfigurazionedi Cristo sul monte Tabor, in cui ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] » essi riescono più ad intrattenere un rapporto altrettanto sincero e saldo. Quanto di estraneo alla dottrina amorosa del Bembo, che è tutta di contemplazione e ditrasfigurazione, ci sia in questa denuncia polemica del contegno degli amanti d'oggidì ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] di Cv II I e di Ep XIII. Tra i testi biblici così commentati abbiamo avuto modo di ricordare il brano di Matt. 17, 1-9 sulla trasfigurazione Maria, le due ospiti diGesù, per il Nuovo (Luc. 10, 38-42). La presenza di questo duplice simbolismo è ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] allora in relazione, con grande acutezza, la trasfigurazionedi Costantino con l’aspirazione dei cristiani alla pace: tra il Gesù storico e il Gesù tramandato dalla tradizione greca ed ecclesiale, fu soltanto l’incontro con la scuola di Tubinga allora ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] dal buco della serratura nella trasfigurazione datane da Antonio Fogazzaro con le ‘catacombe’ di via della Vite del suo ’inizio del secolo andavano tutte le sere [alla chiesa del Gesù] a fare la visita al Sacramento [...]. Terminata la loro ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] con Storie di Mosè e diGesù e ritratti di papi antichi, per mano di una vasta squadra di pittori, per lo più di area toscana, la Trasfigurazione (fig. a p. 70), che lo terrà impegnato sino alla morte nel 1520 e nella quale, con un estremo colpo di ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] scorgere il soggetto principale del catino, la Trasfigurazionedi Cristo, presentata anch’essa attraverso un singolare rapporto aver creduto. «Ecco, dicono, siamo arrivati al punto di crocifiggere Gesù, perché i cristiani risorgano dopo la morte e i ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] la Trasfigurazione (Pinacoteca civica), ricordata da Vasari (p. 251) in S. Maria di Castelnuovo con la predella, di cui del Battista e angeli del Louvre, sull'agnizione della divinità diGesù, che il L. replicò nella tela ora a Loreto (Palazzo ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] °, quando ne venivano rappresentate generalmente dodici: l'Annunciazione, la Natività, la Presentazione diGesù al Tempio, il Battesimo, la Trasfigurazione, la Risurrezione di Lazzaro, l'Entrata a Gerusalemme, le Pie donne al sepolcro, la Discesa al ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] senza conferire, ad esempio, un valore eccezionale alle parole diGesù. In questo egli si rivela un tipico rappresentante del S. (v. oltre), di cui D. stesso dà un esempio esponendo il senso morale del racconto della trasfigurazione (Cv II I 5 ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...