ALBERTI, Durante (detto anche Durante dal Borgo)
Isa Belli Barsali
(detto anche Durante dal Borgo). Pittore, figlio di Romano di Giovanni. Secondo una tradizione che risale al coevo Baglione, sarebbe [...] S. Bartolomeo de' Bergamaschi; l'Eterno Padre con Crocifisso e Santi per l'altare maggiore di S. Tommaso degli Inglesi; una Trasfigurazione, in una cappella del Gesù; un'Annundata e Apostoli, in una cappella nella chiesa della Madonna dei Monti; un ...
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Zebedeo
Giuseppe Mazzotta
Personaggio neotestamentario, padre degli apostoli Giacomo e Giovanni (Marc. 1, 19-20) e marito di Salome (Marc. 15, 40; Matt. 27, 56).
Se i vangeli sinottici scolpiscono il [...] testimonianza all'attività spirituale dei figli. Così anche la descrizione di Salome, allorché assiste con altre pie donne all'agonia e morte diGesù, è contenuta nei termini di " madre dei figli di Zebedeo " (Matt. 27, 56).
In Mn III IX 11, volendo ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (1989; trad. it. La rivolta di Apollo, 1997) e specialmente Jesus og Kristus (1992, Gesù e Cristo), che rappresenta una tappa scomparsa di ogni relazione di tempo, luogo e spazio, e del contenuto narrativo. Can Xue trasfigura ogni elemento di realtà ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] sua preminenza diventando esso stesso promotore di azione, ditrasfigurazione poetica, e quindi protagonista recuperato protagonisti del t. detto dei "processi morali" (Processo a Gesù, Processo di famiglia), ma anche ha avuto un filone meno austero e ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] indispensabili alla trattazione del tema. Nella Trasfigurazione l'apparizione di Cristo grandeggia come una solenne statua un loggiato di chiostro i rosei delle vesti si confondono quasi con l'incarnato dei volti; nella scena degl'Insulti a Gesù l' ...
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Con questo nome si designano i seguali di una dottrina mistica, praticata specialmente dai monaci Atonili, che nella metà del sec. XIV provocò aspre controversie e agitazioni nell'impero bizantino.
Gli [...] il respiro e ripetendo la giaculatoria: "Signor Gesù Cristo, abbi pietà di me!". L'anima trovava così il luogo Trasfigurazione, luce increata, emanazione della divinità. L'esicasmo, procedendo da modificazioni dell'ascetica sinaita e dal misticismo di ...
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Pittore; ignoto è il luogo d'origine come l'anno della nascita, che probabilmente fu intorno al 1470. Nel 1492 il B. lavorava come aiuto di Giovanni Bellini nella sala del maggior consiglio del palazzo [...] . Al primo suo tempo si attribuisce la Trasfigurazione in Santa Maria Mater Domini. Tra il 1513 e il 1514, come risulta da documenti, il B. eseguì per la chiesa di S. Pietro martire a Murano la pala raffigurante Gesù che incorona S. Caterina da Siena ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 5°) e la sua trasfigurazione attraverso un maggiore slancio verticale - essendo il tamburo in origine di altezza maggiore dell'attuale and Alb. Mus.; Firenze, Mus. Bardini) e un Gesù Bambino benedicente (già Pisa, coll. privata), con datazioni varie, ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] mago improbabile per conto del Visconti ai danni di papa Giovanni XXII, è un esempio abbastanza documentato ditrasfigurazione agiografica di un poeta, sul cui volto le comari di Verona vollero riconoscere la fuliggine infernale " (Schizzerotto); ma ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] una tavoletta con S. Giovannino che prega Gesù Bambino (in coll. priv.) la scena che egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo del (Granada, Capilla Real), la Trasfigurazione (Roma, Coll. Pallavicini) e ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...