(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] sono facilmente riconoscibili con gli attuali metodi analitici. Vi è inoltre una problematica connessa all'efficienza di trasfezione mediante vettori retrovirali che, come si è appena detto, necessitano di cellule in proliferazione, mentre le cellule ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] è resa possibile nel topo, grazie all'evoluzione della tecnica della distruzione genica mirata. Con tale tecnica si introduce per trasfezione in colture di cellule di topo ancora totipotenti un frammento di DNA che, per l'affinità delle sue estremità ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] di nanoparticelle opportunamente preparate per fungere da vettori non virali di acidi nucleici in esperimenti di trasfezione, o per altre applicazioni biotecnologiche.
7. Polimeri solubili come veicolanti di farmaci.
a) Concetti generali.
Attualmente ...
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transfezione
transfezióne (o trasfezióne) s. f. [comp. di tra(n)s- e (in)fezione, sull’esempio dell’ingl. transfection]. – In biologia molecolare, operazione biotecnologica attuata per il trasferimento di geni all’interno dei cromosomi di...